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Si può assumere costantemente il Rischiaril forte in caso di demenza senile?

Salve, mio padre, di anni 88, da un anno è affetto da una leggera demenza senile. Ha avuto degli episodi in cui non riconosceva alcuni dei suoi figli oppure che chiedeva di essere portato a casa sua, pur stando già in casa propria. Il geriatra gli ha prescritto una bustina al giorno di Rischiaril forte. Lo ha preso per 4 mesi consecutivi e è nettamente migliorato. Su parere del geriatria, ha sospeso l'assunzione da una settimana e sembra che gli stiano ritornando quei fenomeni di cui ho accennato sopra. Il geriatra dice che a questo punto può continuare a prenderlo, tanto sono vitamine e non dovrebbero dargli effetti indesiderati. Anzi, posso confermare che la sua assunzione lo ha fatto stare meglio anche con effetto calmante. Infatti, prima che iniziasse questa terapia sembrava essere diventato molto nervoso e agitato. Vorrei sapere se anche dal punto di vista neurologico si è d'accordo circa l'assunzione per lungo tempo di questo integratore vitaminico. Attendo con fiducia una cortese risposta.

Risposta

Il Rischiaril potrebbe essere alternato al Branigen o al Nootropil la mattina.
Per una maggiore serenità di tuo padre, ti consiglio il cbd al 10% 1 grammo, 3 gocce 3 volte al giorno, aumentandone la dose in base alla risposta, un antiaggregante dopo pranzo potrebbe essere di aiuto.
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Risposta a cura di
Dr. Francesco Caiazzo Scala Dentista
Dr. Francesco Caiazzo Scala
geriatra
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