Come si legge un'angiotac?
Gentile dottore, ho eseguito un'angio tac torace con il seguente referto: "dimensione aorta toracica: piano bulbare diametro cm 4,2; tratto post bulbare diametro cm 4,8; tratto medio 5,3; tratto per tronco arterioso anonimo 4,8; arco aortico diametro A-p cm 3,8 aorta toracica discendente subito a valle dell'arteria succlavia sinistra diametro T cm 3,0 tratto medio, aorta toracica discendente diametro T cm 2,5; aorta addominale al tripode celiaco diametro T cm 2,5. Assenza di apposizioni trombotiche endoluminali; presenza di calcificazioni parietale dell'arco aortico". Per favore datemi un consiglio, cosa devo fare? In caso di intervento, è pericoloso? Grazie per la risposta.
Risposta
Buongiorno,
secondo le linee guida ESC, per la valutazione della radice aortica, aorta ascendente ed arco aortico, se non sei affetto da bicuspidia, sindrome di Marfan o altra malattia del collagene, sussiste l'indicazione all'intervento, in caso di diametro massimo maggiore di 55 mm, ma il semplice diametro massimo non è l'unico parametro da tenere in considerazione.
Ad esempio, la velocità di incremento della dilatazione è un altro parametro fondamentale per decidere se e con che tempi si debba intervenire. Ti consiglio di effettuare, se non fatta, una visita cardiochirurgica per fare il punto della situazione e programmare eventuale percorso. In caso di intervento, i colleghi risponderanno a tutti i tuoi dubbi.
secondo le linee guida ESC, per la valutazione della radice aortica, aorta ascendente ed arco aortico, se non sei affetto da bicuspidia, sindrome di Marfan o altra malattia del collagene, sussiste l'indicazione all'intervento, in caso di diametro massimo maggiore di 55 mm, ma il semplice diametro massimo non è l'unico parametro da tenere in considerazione.
Ad esempio, la velocità di incremento della dilatazione è un altro parametro fondamentale per decidere se e con che tempi si debba intervenire. Ti consiglio di effettuare, se non fatta, una visita cardiochirurgica per fare il punto della situazione e programmare eventuale percorso. In caso di intervento, i colleghi risponderanno a tutti i tuoi dubbi.
Cordiali saluti
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Dr. Lorenzo Del Pesce
cardiologo
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