L'epilazione è una pratica comune per rimuovere i peli indesiderati e ottenere una pelle liscia e priva di peli. Negli ultimi decenni, diverse tecniche sono state sviluppate per raggiungere questo obiettivo, tra cui la depilazione laser, la ceretta e l'epilazione con filo. Tra le tecniche più all'avanguardia c'è l'elettrocoagulazione, una tecnica basata sull'utilizzo di corrente elettrica per distruggere i follicoli piliferi, metodo che ha guadagnato un crescente interesse tra i professionisti del settore estetico.
Questa tecnica offre numerosi vantaggi, come la possibilità di trattare diverse tipologie di peli e una potenziale riduzione permanente della ricrescita degli stessi. Tuttavia, nonostante l'evidente promessa di questa tecnica, è opportuno condurre un'analisi critica delle sue applicazioni e dei risultati clinici, al fine di valutarne l'efficacia, la sicurezza e l'accettabilità a lungo termine.
In questo articolo, verrà esaminata nel dettaglio l'epilazione tramite elettrocoagulazione, analizzando le sue principali caratteristiche, le modalità di azione e i risultati ottenuti.
Che cos’è l’elettrocoagulazione?
L'elettrocoagulazione, nota anche come metodo di depilazione ad ago, è una tecnica antica che risale alla fine del 1875. Nonostante l'erronea convinzione che la depilazione sia una moda recente, i primi metodi di rimozione dei peli risalgono all'antico Egitto. In quell'epoca, le donne spesso si radevano completamente il corpo, ad eccezione dei capelli, per conformarsi ad un ideale di bellezza associato all'aspetto giovanile.
Ancora oggi, nella società odierna, i canoni estetici suggeriscono l'eliminazione dei peli superflui e, sia le donne che gli uomini, si affidano sempre più spesso alla depilazione professionale; ciononostante, le tecniche di depilazione laser o con luce pulsata non possono essere considerate valide per peli sottili, chiari, biondi o bianchi, in quanto non riescono a sfruttare il meccanismo della foto-termolisi.
Al contrario, l'elettrocoagulazione non si basa sul colore per identificare il pelo, e ciò la rende la tecnica ideale per eliminare la peluria sottile in aree come labbra, mento, basette, orecchie e collo.
Inoltre, essendo una procedura non fotosensibilizzante, può essere utilizzata su tutti i tipi di pelle, comprese quelle con fototipo alto, abbronzate, con ipercromie, lentiggini o tatuaggi. L'epilazione elettrica tramite ago è l'unico metodo di epilazione che può vantare il termine "definitivo/permanente" poiché è in grado di raggiungere, attraverso il canale pilifero, una profondità sufficiente per distruggere completamente il bulbo pilifero.
Come funziona l’elettrocoagulazione?
L'elettrocoagulazione viene eseguita mediante un'apparecchiatura specifica, che procura l'energia elettrica necessaria al funzionamento e termina con un ago estremamente sottile provvisto di due placche di elettrodi. L'ago, poi, viene inserito direttamente all'interno del canale pilifero, fino a raggiungere il follicolo, rilasciando energia elettrica alternata (all'incirca 0,03 ampere) in una zona localizzata. Ciò provoca un significativo aumento della temperatura, che porta alla necrosi del bulbo pilifero e alla sua rapida coagulazione grazie al calore generato.
Dopo un breve periodo di tempo, il pelo, privo di vitalità e non più trattenuto nella sua sede, può essere facilmente estratto con una pinzetta. Successivamente, i peli ricrescono in modo molto più debole e poi muoiono in modo definitivo, poiché il micro ago ha devitalizzato il bulbo. Se eseguita correttamente, la procedura non causa dolore e la pelle non viene perforata, in quanto l'ago viene inserito nell'ostio follicolare senza causare danni.
Gli effetti collaterali sono minimi e possono includere solo un lieve arrossamento o gonfiore, che scompaiono dopo poche ore dall'intervento. Al contrario, se l'operatore non ha sufficiente esperienza, gli effetti collaterali possono essere più gravi e talvolta permanenti; pertanto, è fondamentale affidarsi a un centro specializzato con elevati standard igienico-sanitari e personale qualificato.
Perché scegliere l’elettrocoagulazione?
L'elettrocoagulazione rappresenta un metodo di epilazione permanente progressiva, che richiede un'attenzione scrupolosa e il trattamento individuale di ogni singolo pelo. Di conseguenza, le sedute solitamente durano al massimo 30 minuti (sessioni più lunghe potrebbero affaticare l'operatore, il quale deve mantenere una concentrazione assoluta e una mano ferma al fine di evitare possibili errori durante la procedura).
Grazie alla sua capacità di trattare i peli in modo selettivo, l'elettrocoagulazione si rivela particolarmente adatta nei casi in cui sia necessario eliminare solo alcuni peli, come ad esempio nel delineare le sopracciglia. Inoltre, questa tecnica è altamente indicata come soluzione definitiva per le seguenti condizioni:
- irsutismo
- ipertricosi
- follicoliti post-cera
- aumento della pelosità post-laser
- ipercromie e ipercheratosi causate dall'uso di pinzette
- cheratosi piliare
- ricrescita multipla e asincrona dopo l'uso ripetuto di cere o pinzette
- epilazione su aree tatuate
Attraverso l'elettrocoagulazione, si può affrontare efficacemente una vasta gamma di problematiche legate alla crescita dei peli, garantendo un trattamento personalizzato e mirato a ogni specifica esigenza.
Quante sedute di elettrocoagulazione servono per avere dei risultati?
Il numero di sedute necessarie per ottenere risultati soddisfacenti può variare in base a diversi fattori, tra cui:
- l'area del corpo da trattare
- la densità dei peli
- le caratteristiche individuali del paziente
In generale, è importante comprendere che l'elettrocoagulazione richiede un approccio mirato, in cui ogni follicolo pilifero viene trattato singolarmente; di conseguenza, è necessario sottoporsi a multiple sessioni di trattamento per assicurare la copertura completa dell'area interessata. Inoltre, la natura progressiva dell'epilazione tramite elettrocoagulazione implica che i peli vengano affrontati durante diverse fasi di crescita, in modo da colpire efficacemente il bulbo pilifero e prevenire la ricrescita.
Pertanto, è consigliabile pianificare un ciclo di trattamenti che consenta un'adeguata eliminazione dei peli indesiderati e garantisca risultati duraturi. La durata totale del trattamento e il numero di sedute richieste possono variare notevolmente da individuo a individuo, quindi è fondamentale consultare un professionista qualificato che valuti attentamente il caso specifico e fornisca una pianificazione personalizzata per raggiungere gli obiettivi desiderati di epilazione permanente.
Controindicazioni dell’elettrocoagulazione
Nonostante le sue qualità vantaggiose, l'elettrocoagulazione presenta alcune controindicazioni che è importante conoscere. In alcune circostanze, è sconsigliato sottoporsi a trattamenti di epilazione con ago.
L'elettrocoagulazione non può essere praticata:
- in gravidanza
- durante chemioterapia o trattamenti di radioterapia
- nei soggetti con dispositivi cardiaci impiantabili come pacemaker
- dopo l'esposizione al sole
- su pelle irritata o affetta da eruzioni allergiche
- in caso si stiano seguendo terapie per l'acne o altri trattamenti che richiedono l'uso di prodotti specifici
- nei soggetti con specifiche patologie cutanee
Se sorgono dubbi riguardo al proprio caso, è opportuno consultare un medico per ottenere un parere chiaro e valutare se l'elettrocoagulazione sia appropriata o meno.
Possibili effetti collaterali dell’elettrocoagulazione
Le informazioni fornite in precedenza riguardano le principali limitazioni dell'elettrodepilazione, ma, per comprendere meglio questo trattamento, è utile conoscerne anche gli effetti indesiderati:
- dolore. Mentre durante la depilazione laser si avverte solo un leggero pizzicore, la sensazione della scarica elettrica nel bulbo pilifero è decisamente dolorosa. È possibile applicare delle lozioni anestetiche prima del trattamento, ma questo comporta un tempo di azione di tali sostanze, che può portare a impiegare quasi un'ora per rimuovere solo una piccola porzione di peli
- reazioni cutanee. Tra gli gli effetti collaterali più comuni e, generalmente, temporanei, vi sono: arrossamento, gonfiore e sensazione di dolore nella zona trattata
- crosticine. Potrebbero formarsi piccole croste nei siti dei bulbi piliferi; per evitare la formazione di cicatrici, è importante lasciarle guarire naturalmente (ed evitare di esporsi al sole)
- cheloidi o cicatrici. A volte, possono comparire cicatrici (o cheloidi) se il trattamento è stato eseguito da operatori inesperti o se si sono verificate infezioni: è bene ricordare che l'igiene è importante tanto quanto la precisione, quando si eliminano peli con l'ago
- macchie. Possono comparire macchie sulla pelle, sia più chiare che più scure, a volte permanenti
Quanto costa l’elettrocoagulazione?
L'epilazione tramite elettrocoagulazione è una procedura specializzata che richiede competenze specifiche e l'uso di attrezzature speciali; di conseguenza, i costi associati a questo tipo di trattamento possono variare in base a diversi fattori.
Uno dei principali elementi che influenzano i costi è l'estensione dell'area da trattare. Ad esempio, l'epilazione delle piccole aree del viso come le sopracciglia o il mento può richiedere un investimento inferiore rispetto all'epilazione di zone più estese, come le gambe o la schiena. Inoltre, la densità dei peli e il numero di sedute necessarie per ottenere risultati soddisfacenti possono incidere sui costi totali.
Mediamente, una sessione di elettrocoagulazione della durata di 30 minuti ha un costo di circa 50 euro, mentre un pacchetto da 5 sessioni di un’ora ciascuna potrebbe essere offerto al prezzo di 500 euro; si tratta, comunque, di stime indicative: infatti, è importante tenere presente che l'epilazione tramite elettrocoagulazione è generalmente considerata un trattamento personalizzato e richiede una serie di sessioni per raggiungere l'eliminazione permanente dei peli.
Per questo motivo, è necessario valutare attentamente il proprio budget e consultare un professionista qualificato, per ottenere una stima accurata dei costi specifici, in base alle esigenze individuali. Inoltre, è consigliabile informarsi sui prezzi delle cliniche o dei centri specializzati che offrono questo tipo di servizio, tenendo conto della reputazione, dell'esperienza e delle strutture fornite.
Dove effettuare l’elettrocoagulazione?
L'elettrocoagulazione, quando eseguita da personale preparato e competente, non provoca danni alla pelle. Tuttavia, in caso di mancanza di esperienza, potrebbero verificarsi effetti collaterali sgradevoli come piccole ferite, formazione di cheloidi, cicatrici, infezioni, sbiadimento cutaneo e comparsa di macchie di melanina.
Poiché l'elettrocoagulazione implica l'uso di aghi, è di fondamentale importanza scegliere un centro che rispetti le norme di profilassi e i protocolli di disinfezione degli strumenti. Affidarsi a un centro specializzato garantisce sicurezza: con strumenti sempre all'avanguardia e un personale altamente qualificato e costantemente aggiornato, è possibile garantire i migliori risultati, con la certezza di non incorrere in infezioni o altre complicazioni pericolose per la salute.