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Che aspettativa di vita può avere un uomo di 75 anni dopo aver letto la tac dell'addome completo?

Buonasera, gentilmente potete darmi qualche indicazione, in base alla vostra esperienza, sulla prospettiva di sopravvivenza in base a questa tac che riporto qui di seguito, è di mio padre che ha 75 anni, è malato oncologico, ha iniziato la terapia palliativa del dolore con Ossicodone un mese fa. Tac dell'addome completo senza e con mezzo di contrasto, tac del torace senza e con mezzo di contrasto rispetto a controllo di 4 mesi fa: "incremento della nodularità subpleurica lobo inferiore sinistro 12 vs 8 mm reperto di sospetta natura evolutiva. Minimo incremento dell'ispessimento pseudonodulare a sede scissurale sin pala sup attualmente 7 mm. lnfarcimenti nodulari peribronchiolari a sede periferica subpleurica lobo superiore sinistro possibile anche significato flogistico. Invariati i restanti reperti toracici e mediastinici. Lesioni ipovascolari compatibili con secondarietà in cupola epatica destra VIII segmento 24 mm bilobata indissociabile da altra nodularità di aspetto sovrapponibile 33 mm estesa al IV; di significato sovrapponibile nodulo di 34 mm nel V segmento; calcificazione capsulare adiacente invariata. Evolute le multiple adenopatie a sede addominale attualmente a sede ilare epatica 32 mm, estese senza soluzione di continuità alla sede paracavale 50 mm (v cava inferiore compressa), alla sede celiaca 32 mm; incremento delle adenopatie lomboaortiche attualmente confluenti con diametri trasversi complessivi piano sottorenale 85x52 mm. Le adenopatie si estendono caudalmente alle sedi iliache comuni ed esterne a sinistra dove presentano diametri massimi di 20 mm. Idroureteronefrosi sinistra di 2° grado con uretere dilatato nel tratto preiliaco dove presenta assenza di clivaggio con le adenopatie paraortiche descritte. Restanti reperti invariati rimaneggiamento osseo di aspetto secondario ala iliaca destra; restanti reperti ossei invariati". Grazie mille, saluti.

Risposta

Buongiorno,
credo sia molto difficile effettuare una previsione del genere. Prima di tutto, perché la velocità di crescita di un tumore dipende, innanzitutto, dal tipo istologico e nel caso dei tumori polmonari c'è una grande variabilità riguardo a questo: per raggiungere i 2 cm di diametro, possono essere necessari dai 5 ai 20 anni, a seconda del tipo, ma altri molteplici fattori possono modificare questa velocità: la predisposizione, l'età del paziente, il sistema immunitario, fattori "favorenti" (fumo, inquinamento, radon, altre patologie polmonari e sistemiche). 

Nel caso del papà, purtroppo, la malattia tumorale è diffusa a vari organi.
 
Cordiali saluti
Risposta a cura di
Dr. Antonio Giulio Piacenza Medico Chirurgo
Dr. Antonio Giulio Piacenza
pneumologo
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