I primi sintomi della
distrofia muscolare si manifestano, generalmente, tra i 2 e i 6 anni; la malattia colpisce inizialmente i
muscoli profondi delle cosce e delle
anche provocando un'
andatura dondolante.
I bambini tendono a camminare sulle punte, hanno difficoltà a rialzarsi da terra, a saltare, a salire le scale, camminando si stancano con facilità e, di solito, non riescono ad andare in bicicletta. Col tempo, man mano che le cellule muscolari muoiono, è tipico lo sviluppo di una posizione “
lordotica” che tende a bilanciare la debolezza dei muscoli pelvici portando avanti la pancia.
Un aspetto da tenere sotto controllo, secondo il mio parere è, quindi, l'eccessiva o
asimmetrica curvatura della spina dorsale. Le
cadute diventano sempre più frequenti nel periodo che precede la perdita della capacità di camminare. È intorno agli 11 anni che generalmente il ragazzo è costretto a muoversi su una sedia a rotelle.
Progressivamente la degenerazione dei muscoli colpisce anche quelli respiratori -
diaframma e muscoli intercostali - fino a rendere necessaria la
ventilazione assistita. Anche il
cuore è coinvolto soprattutto negli ultimi anni di vita.