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Terapia contro il cancro: stai facendo la scelta giusta?

Simone Ravasi | Studente di medicina

Ultimo aggiornamento – 24 Luglio, 2015

Quando si sta affrontando una cura contro il cancro, è importante anche mantenere alta la qualità della vita durante le cure. Infatti, rimanere in forma ed avere la forza di portare avanti la famiglia e il lavoro, fa parte della maggior parte delle terapie per combattere il cancro. Per questo motivo, ai pazienti spesso, oltre le cure canoniche come la chemio, la radioterapia e la chirurgia, vengono somministrati farmaci integrativi per coadiuvare le azioni di quelli precedenti.

Conoscere le varie opzioni di cura

Ogni cancro e ogni paziente sono diversi e per questo motivo le terapie classiche e quelle integrative devono essere personalizzate a seconda delle esigenze di ciascuna persona. Per poter attuare ciò, è importante conoscere il team sanitario che ci sta seguendo e sapere se la struttura che vi ha in carico dispone di tutti i mezzi per potervi offrire la migliore delle opzioni di cura.

Che cosa sono esattamente le cure integrative?

Tradizionalmente, le cure per il cancro prevedono chemioterapia, radioterapia e terapia chirurgica. Queste terapie, assieme alle terapie che permettono di mantenere il più alta possibile la qualità della vita, fanno parte delle cure integrative per un corretto approccio alla cura del cancro.

Tali terapie servono per migliorare il sistema immunitario, le energie del corpo e della mente. Maggiori sono le opzioni di cura, maggiore sarà la possibilità di trovare quella più adatta a voi. Le terapie integrative comprendono medicine naturopatiche, consigli nutrizionali, terapia riabilitativa, chiropratica, agopuntura, terapia corpo-mente, meditazione e supporto spirituale.

L’importanza della nutrizione

Circa l’80% dei pazienti affetti dal cancro mostrano disturbi di alimentazione. Questo può comportare una perdita eccessiva di massa corporea che porta ad un indebolimento del sistema immunitario con conseguente peggioramento della condizione patologica. Una buona alimentazione è fondamentale per mantenere attiva la digestione e per avere le forze necessarie per affrontare le cure nel migliore dei modi.

Uno specialista in nutrizione conosce bene le modalità con cui il cibo viene assimilato durante le cure per il cancro, per questo motivo può aiutarvi a scegliere l’alimentazione migliore. Inoltre, una alimentazione sana e corretta può prevenire il formarsi di un cancro secondario o può impedire che si sviluppino patologie collaterali alle quali i pazienti con cancro sono più suscettibili.

Medicina naturopatica

Questa medicina prevede l’agopuntura, la terapia corpo-mente, un supporto psicologico-spirituale, vitamine, sali minerali, aminoacidi e preparazioni botaniche. Per questi motivi, sarebbe bene tenerla in considerazione, in quanto queste terapie naturopatiche possono aiutare ad affrontare al meglio la patologia e portare a una guarigione più veloce.

Il cancro infatti interessa tutto il corpo, creando una condizione di stanchezza ed indebolimento generali. Lo specialista in naturopatia conosce perfettamente tutte le terapie classiche per il cancro e quindi può consigliarvi un percorso integrativo ad hoc per la vostra condizione.

Il team sanitario

Nel team sanitario devono essere presenti medici, infermieri, specialisti in oncologia e psicologi. Inoltre, sarebbe meglio se tutte queste figure fossero presenti nella stessa struttura per avere una continuità e una maggiore velocità nelle cure e nelle decisioni; infatti, avere tutti gli specialisti nello stesso ospedale vi permetterà di prendere un solo appuntamento e risparmiare del tempo ad dedicare alle vostre attività.

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Simone Ravasi | Studente di medicina
Scritto da Simone Ravasi | Studente di medicina

Sono un giovane studente di medicina. Amo viaggiare, ascoltare musica, andare a teatro e scrivere.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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