Quella che si sta avvicinando sembra essere una delle più “minacciose” influenze degli ultimi anni, non tanto per la sua aggressività intrinseca, quanto per la sua maggiore diffusione: in Australia, dove la stagione influenzale si verifica prima a causa del diverso ritmo stagionale rispetto all’Europa, quest’influenza ha fatto registrare un incremento di casi del 25% in più rispetto al 2016.
Pertanto, questo nuovo virus influenzale rischia di rappresentare un vero ostacolo per chi sta pianificando le vacanze di Natale! Infatti, si stima che la nuova stagione influenzale avrà il suo picco proprio a Capodanno.
L’influenza è arrivata con un mese di anticipo rispetto alle previsioni e ha già messo a letto quasi 500mila italiani. Nonostante la vaccinazione possa essere un ottimo presidio contro questo malanno di stagione, di certo non può essere considerata l’unica valida misura preventiva.
Tra i più colpiti vi sono gli anziani, le donne in stato interessante, i bambini e i pazienti affetti da qualche patologia debilitante, ovvero tutte quelle persone che hanno un sistema immunitario compromesso o non perfettamente efficiente. Qual è dunque la soluzione? Prendersi cura delle difese immunitarie!
Influenza e difese immunitarie basse
Può capitare di ammalarsi di frequente e dare la colpa alla sfortuna o a un momento di stanchezza: in realtà, se siete soggetti all’influenza, dovreste cominciare a pensare che il problema sono le difese immunitarie scarse o debilitate: è perciò necessario incrementarle.
L’influenza ricorrente, tuttavia, non è l’unica spia che segnala che i vostri anticorpi non stanno lavorando al meglio; può capitare, infatti, di sentirsi spesso stanchi e senza energie, di raffreddarsi di frequente, di soffrire di più di un’allergia o di ritrovarsi a combattere con qualche episodio infettivo (come cistite, diarrea, afte o candida).
Tra i sintomi di un sistema immunitario deficitario, infatti, vi sono anche:
- Mal di gola ricorrente (più volte al mese)
- Infezioni frequenti (urinarie, allo stomaco, all’intestino, orali, ecc.)
- Astenia
- Allergie
- Caduta dei capelli
Se vi siete riconosciuti almeno in una parte di questa sintomatologia, forse è il caso di farvi prescrivere delle analisi del sangue, per controllare il numero dei globuli bianchi: quando si è estremamente vulnerabili a virus e batteri, infatti, è il segno che qualcosa nell’organismo non sta funzionando come dovrebbe.
Certi sintomi, per quanto apparentemente non gravi, non devono essere sottovalutati: meglio correre ai ripari, prima di essere colpiti da qualche infezione più seria e più difficile da curare!
Stimolare le difese immunitarie con la micoterapia
Se vi capita di ammalarvi di frequente, la soluzione ideale è curare non solo la patologia che vi sta affliggendo in questo momento, ma lavorare seriamente sulle difese immunitarie per regalare all’organismo un ritrovato e duraturo benessere.
Se vi limiterete a sconfiggere semplicemente il virus o il batterio di turno, infatti, non passerà molto tempo prima che un nuovo agente patogeno torni a farvi visita: occorre, in primis, avere una salute fortificata e degli anticorpi in grado di fronteggiare ogni piccola, grande minaccia esterna.
Esiste un modo molto semplice, diretto ed efficace per ripristinare le ottimali difese immunitarie, stimolandole con la micoterapia, ovvero il trattamento a base di funghi medicinali (potete trovare qui i prodotti di Micoterapia).
I funghi sono vegetali chelanti: ciò significa che sono in grado di attirare le sostanze tossiche e favorirne l’eliminazione, ripristinando l’equilibrio corporeo. Questo tipo di terapia ha radici molto antiche e in Oriente esiste una lunghissima tradizione che ne sfrutta le proprietà.
In particolare, il Reishi, o Ganoderma Lucidum, è un fungo medicinale con numerose proprietà (potete trovare qui il Ganoderma Lucidum):
- Assorbe sostanze tossiche, potenziando il sistema immunitario.
- Ripristina le funzionalità del fegato.
- Favorisce l’eliminazione di tossine.
- Stimola l’ossigenazione del cuore.
- Mitiga la sintomatologia di asma e bronchite cronica.
- Riduce lo stress e migliora le attività cerebrali.
Oltre a ciò, sembra che i suoi principi attivi riescano ad abbassare colesterolo e pressione arteriosa, e regolare ritmo cardiaco e livelli di glicemia (in associazione a un corretto stile di vita). Proprio per le sue proprietà profondamente rigenerative in tempi brevi, in Oriente il Reishi ha assunto il nome di fungo dell’immortalità.
Che aspettate allora? Rigenerate il vostro corpo e la vostra mente con il fungo Reishi, prezioso alleato della vostra salute contro moltissime patologie!
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