Il 19 marzo si celebra la Giornata nazionale della medicina generale, promossa dall’Assimefac, l’Associazione Società Scientifica Interdisciplinare di Famiglia e Comunità.
I medici di base, sono infatti stati indispensabili fin dall’inizio di questa pandemia da Covid-19, fungendo da anello di contatto tra i pazienti e gli specialisti delle malattie respiratorie.
Il medico di base, chiaramente, non si occupa soltanto di Covid-19, ma appunto della salute generale dei suoi pazienti, specie dei soggetti fragili e con patologie croniche che hanno bisogno di controlli periodici per assicurarsi un corretto monitoraggio delle proprie patologie. I medici di famiglia sono, quindi, i primi professionisti a cui rivolgersi quando si pensa o si sospetta di avere un problema di salute.
Medici di famiglia sempre accanto ai pazienti
L’associazione condivide poi con i cittadini un indirizzo email, covid19@assimefac.it, per fornire un supporto sia dal punto di vista dell’informazione che del consulto, offerto in via gratuita da parte di medici di base parte di Assimefac.
L’indirizzo è attivo anche per chi ha dubbi sull’efficacia del vaccino anticovid, sugli eventuali effetti collaterali e sulla fondatezza delle informazioni ritrovate online e offline. Questo perché la Giornata Nazionale della Medicina Generale vorrebbe contribuire a indirizzare la popolazione verso la vaccinazione, con la “consapevolezza che il piano vaccinale adottato dal Governo rappresenta lo strumento principale con cui contrastare il diffondersi del contagio da Sars-Cov-2. È pertanto necessario procedere alla vaccinazione della popolazione italiana nel più breve tempo possibile” specifica, infatti, l’Associazione in una nota.
Fulcro della giornata resta riuscire a confermare il rapporto fiduciario tra paziente e medico, che rimane la fondamentale alleanza per potersi occupare di salute sia fisica che mentale prima ancora di entrare nell'ambito delle specializzazioni.