Pulire le orecchie? Attenti ai cotton fioc

Tania Catalano | Biologa

Ultimo aggiornamento – 08 Giugno, 2016

Attenzione ai cotton fioc per pulire le orecchie.

Sono bastoncini di ovatta, i classici cotton fioc spesso utilizzati per la cura e la pulizia delle orecchie che, a quanto pare, potrebbero provocare seri problemi.

Che cos’è il cerume e a cosa serve?

È appiccicoso, giallognolo e non fa un buon odore, è il cerume che si accumula nelle nostre orecchie. Ma che cosa è? E di quali sostanze è fatto?

Il cerume è una sostanza che il corpo umano produce naturalmente. Contiene acidi grassi a catena lunga, sia insaturi che saturi, nonché colesterolo, cheratina e alcoli. La composizione varia leggermente da persona a persona, a seconda del loro ambiente, dell’età, dell’etnia e della dieta.

La pulizia delle orecchie ha lo scopo di eliminare il cerume, tuttavia, proprio il cerume è ciò che promuove la salute dell’orecchio. Il cerume svolge, infatti, diverse funzioni:

  • Ha proprietà antibatteriche (impedisce ai batteri, germi e la sporcizia di entrare nell’orecchio interno sensibile prevenendo infezioni)
  • È un antifungino
  • Protegge la pelle del condotto uditivo evitando che si secchi
  • È un detergente naturale del condotto uditivo
  • Raccoglie lo sporco
  • È idratante
  • Previene l’ingresso di insetti

Perché abbiamo il cerume?

Il canale uditivo rileva il suono e lo traduce in segnali cerebrali. La forma cava del canale uditivo lo rende perfetto per raccogliere e amplificare il suono. Purtroppo, la parte cava lo rende anche un rifugio per polvere, detriti, cellule morte. L’orecchio non ha modo di sbarazzarsi di queste particelle e il cerume fornisce una valida alternativa per assorbire cellule morte e detriti.

Le orecchie dei bambini producono più di cerume rispetto agli adulti. Il cerume viene prodotto solo nell’orecchio esterno, e non nell’orecchio interno dove, tuttavia, a volte può spingersi. La quantità di cerume, così come il colore e la consistenza, varia da persona a persona. Il cerume migra naturalmente depositandosi sul bordo esterno dell’orecchio. Tutto ciò che impedisce al cerume di trasferirsi verso l’esterno – come, ad esempio, cuffie, peli, canali auricolari stretti, escrescenze ossee chiamati esostosi – può provocarne l’accumulo nell’orecchio interno

Quali sono i sintomi di quando si ha troppo cerume nelle orecchie?

  • infezioni dell’orecchio
  • acufene, o ronzio nelle orecchie
  • dolore
  • irritazione o prurito
  • riduzione dell’udito (lieve forma di perdita di udito)
  • capogiri e vertigini
  • tosse (causata quando la pressione all’interno dell’orecchio interno stimola i nervi)

Quanti tipi di cerume esistono?

Ci sono due tipi principali di cerume e ogni tipo ha un sottotipo:

  • Cerume umido, è più comune tra caucasici e africani – sottotipo bagnato
  • Cerume Secco, è più comune tra i nativi americani, isole del Pacifico, e gli asiatici – sottotipo asciutto e indurito

Di che colore dovrebbe essere il cerume?

Il colore del cerume può variare dal giallo al marrone scuro. Negli adulti, tende ad essere più duro e più scuro, mentre nei bambini di solito è più chiaro e più morbido.

Che cosa significano i colori del cerume?

Se il cerume è un marrone scuro o nero, è probabile che sia più vecchio e che ha intrappolato più sporco, germi e batteri.

Se il cerume è marrone scuro con una tinta di rosso, è possibile che ci siano lesioni all’interno dell’orecchio e il sangue lo ha colorato.

Se il cerume è più chiaro, probabilmente si tratta di normale cerume.

La pulizia delle orecchie

Non dovrebbe essere necessario pulire le orecchie, eliminare il cerume può causare irritazioni dell’orecchio che provocano l’effetto contrario, ossia l’eccessiva produzione di cerume. Se, attraverso i bastoncini, il cerume viene spinto troppo nell’orecchio interno, questo può portare all’accumulo di cerume con conseguente dolore, possibili infezioni e ronzio nelle orecchie.

Quali danni possono provocare i bastoncini di cotone?

Nonostante sia importante evitare l’accumulo di cerume, bisogna stare attenti a come si attua la pulizia delle orecchie per evitare problemi. I cotton fioc possono andare bene per la pulizia dell’orecchio esterno, mentre rappresentano un rischio reale per l’orecchio interno.

Il condotto uditivo, che ha la pelle molto delicata, può essere graffiato dal tampone favorendo infezioni all’interno dell’orecchio. Inoltre il bastoncino può spingere il cerume all’interno del canale uditivo, favorendo l’accumulo che, come abbiamo detto, andrebbe evitato.

Il bastoncino potrebbe anche danneggiare le delicate strutture dell’orecchio medio e interno, causando sanguinamento, arrossamento e, nei casi peggiori, anche la perdita permanente dell’udito.

Come pulire le orecchie?

Potrebbe sembrare bizzarro ma le orecchie si auto-puliscono. Ciò significa che non c’è bisogno di pulire le orecchie con un batuffolo di cotone o di qualsiasi altra cosa. Il cerume, infatti, migra naturalmente verso il bordo esterno dell’orecchio. Esistono comunque metodi alternativi per la pulizia “casalinga” dell’orecchio, come per esempio delle soluzioni sotto forma di gocce.

Si può provare con qualche goccia di olio d’oliva nelle orecchie prima di andare a dormire o con prodotti denominati oto-tip, dotati di un dispositivo rotante che intrappola il cerume senza addentrarsi troppo all’interno dell’orecchio, grazie a una sorta di piccolo imbuto.

Se, invece, si avvertono sintomi di cerume eccessivo (quelli sopra elencati), è sicuramente il momento di farsi visitare da un otorinolaringoiatra.

Tania Catalano | Biologa
Scritto da Tania Catalano | Biologa

Sono laureata in Scienze Biologiche e sto per conseguire la laurea Magistrale in Biologia Sanitaria e Cellulare Molecolare. Nei lavori di stage presso diversi laboratori di analisi biochimico cliniche ho approfondito la diagnostica clinica e immunologica. Mi occupo di giornalismo medico scientifico e approfondisco spesso la relazione tra nutrizione e patologie cronico-degenerative.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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Tania Catalano | Biologa
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