La pillola del giorno dopo (o, meglio, dei “5 giorni dopo”) sarà adesso disponibile ai pazienti, anche senza ricetta medica, in tutte le farmacie europee. Questo è quanto deciso dalla Commissione europea per i Prodotti Medicinali Umani (Autorità Europea per i Medicinali) che ha dato l’ok all’accesso diretto al contraccettivo d’emergenza a base di ulipristal acetato, noto al commercio con il nome di ellaOne. L’obiettivo è migliorare la funzionalità del farmaco che, secondo le indagini mediche, agirebbe meglio se preso entro le prime 24 ore, senza che vi siano grossi rischi per chi lo assume. “È l’opzione più efficace tra quelle esistenti se presa nelle prime 24 ore da un rapporto non protetto, poiché ha dimostrato di funzionare quando il rischio di gravidanza è al massimo, ossia immediatamente prima dell’ovulazione”, ha affermato Erin Gainer, Direttore Generale della casa farmaceutica.
L’annuncio
L’ufficializzazione della “liberalizzazione” della pillola è stata data dall’azienda farmaceutica produttrice, la francese Hra Pharma, che ha sottolineato come ciò rappresenti una possibilità di accesso alla contraccezione di emergenza per oltre 120 milioni di donne europee. Il farmaco, disponibile in alcuni Paesi da febbraio, rappresenta, dunque, “una possibilità di scelta“.
Gravidanze indesiderate e contraccezione
Secondo le recenti statistiche, in Europa circa il 40% delle gravidanza possono ritenersi “indesiderate”, nonostante l’utilizzo del preservativo e della pillola sia sempre più diffuso. Il 30% delle donne ha rapporti non protetti con il proprio partner, nonostante non desideri un bambino.
Non potendo ignorare questa realtà, la commissione europea ha preso quella che può essere considerata una decisione storica, una svolta anche per l’Italia, per le donne e per i medici, che dovranno relazionarsi al farmaco in maniera differente, guidando comunque le proprie pazienti verso la strada della contraccezione preventiva, importante per scongiurare il diffondersi di malattie sessualmente trasmissibili.