L'Elicriso (Helichrysum italicum L.), anche detto Perpetuino, è una pianta erbacea aromatica perenne, appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Cresce spontaneamente nelle regioni del bacino del Mediterraneo, specialmente in Italia.
All'elicriso sono attribuite proprietà terapeutiche derivanti dalla presenza di composti chimici dall'azione antibatterica e antinfiammatoria. Sebbene gli studi sull'uomo non ne abbiano ancora chiarito pienamente i benefici, la tradizione ne supporta l'uso per il trattamento di vari disturbi.
Ricerche in vitro ne hanno confermato le diverse potenziali attività antimicrobiche e antinfiammatorie. Fiori e foglie vengono impiegati per alleviare sintomi quali allergie, raffreddori, tosse, problematiche cutanee, epatiche e cistiche, infiammazioni, infezioni e insonnia.
Ulteriori ricerche sugli animali suggeriscono, inoltre, possibili effetti fotoprotettivi e anti-eritematosi grazie ai suoi flavonoidi.
Tuttavia, considerando anche i limiti degli studi fin qui condotti, rimangono incertezze riguardo al meccanismo d'azione antinfiammatorio. Saranno necessari ulteriori approfondimenti clinici per confermare in modo definitivo l'efficacia e i benefici attribuiti alla pianta.
L'elicriso è nota per generare un olio essenziale al quale, grazie ad alcuni studi in vitro e sugli animali, vengono attribuite proprietà antinfiammatorie, antimicotiche e antibatteriche, con potenziali benefici nelle affezioni della pelle e delle vie respiratorie.
I suoi benefici possono essere sfruttati nella forma dell'olio essenziale, ottenuto per distillazione dai fiori, ma anche come infuso o tisana a scopo terapeutico.
Elicriso, caratteristiche della pianta
La pianta di elicriso predilige terreni ben esposti al sole e con suolo ben drenato. Raggiunge generalmente un'altezza di 10-30 cm. Le foglie sono di forma ovale e color verde chiaro. I fiori gialli si raggruppano in infiorescenze a capolino. La fioritura avviene prevalentemente tra giugno e agosto.
Dal particolare processo di distillazione dei suoi fiori si ottiene per estrazione un olio essenziale dalle notevoli proprietà. Tradizionalmente viene usato per le sue virtù cicatrizzanti, antinfiammatorie, seboregolatrici e antibatteriche. Anche i fiori essiccati possono essere utilizzati. Contiene composti terpenici responsabili delle sue proprietà antinfiammatorie.
L'uso topico dell'olio è supportato da studi per cicatrizzazione e dermatiti, ma restano da approfondire gli aspetti dell'impiego interno. L'invito è sempre quello di consultare un esperto professionista della materia o il proprio medico curante.
Si può trovare l'elicriso essiccato per preparare infusi e decotti o prodotti a base di elicriso come tinture, estratti, oli e cosmetici. L'elicriso viene impiegato per la preparazione di creme, unguenti e lozioni da applicare in caso di scottature, ferite, eritemi, dermatiti.
Trova inoltre uso in cosmetica e fitoterapia per le sue proprietà lenitive e per trattare affezioni della pelle come acne e foruncolosi.
Gli usi dell'elicriso
L'elicriso può essere utilizzato per uso sia interno sia esterno. Per uso interno, si possono fare tisane e infusi mentre per uso esterno si trovano preparati a base di olio essenziale di elicriso per oli da massaggio o altri prodotti a scopo cosmetico.
L'uso dell'elicriso può portare molti benefici grazie alle sue proprietà antiallergiche e antinfiammatorie è utilizzato nel trattamento delle allergie sulle vie aeree e sui tessuti cutanei.
Inoltre, favorisce l'eliminazione del catarro bronchiale in eccesso, attenua gli spasmi dell'asma e le infiammazioni di origine allergica della mucosa nasale. L'elicriso può essere utilizzato per il trattamento della rinite, tosse, blefariti allergiche e bronchite acuta o cronica.
Per uso topico, secondo alcuni studi l'elicriso può essere utilizzato anche come lenitivo della cute grazie alla sua azione decongestionante e protettiva . Inoltre ha proprietà antiedemigene, tonifica le pareti venose, riduce i versamenti e la dilatazione delle vene.
Benefici e proprietà elicriso
La pianta di elicriso contiene diverse sostanze bioattive, tra le quali,
- oli essenziali (pinene, geraniolo ed eugenolo)
- flavonoidi
- terpeni
- acetofenoni
- floroglucinoli
- elipirone
- sitosterolo
- acido caffeico
Grazie alla presenza di queste componenti chimiche, l'elicriso sembra esercitare le seguenti proprietà, dimostrate da studi preliminari in vitro e sugli animali:
- Azione antinfiammatoria (utile per alleviare stati infiammatori a carico di articolazioni, muscoli e tessuti molli).
- Effetto antiallergico (potrebbe aiutare a ridurre i sintomi di allergie stagionali o dermatiti allergiche)
- Attività espettorante (l'olio essenziale ha proprietà sedativo-espettoranti che lo rendono utile in caso di tosse, bronchiti e infiammazioni delle vie respiratorie).
- Azione seboregolatrice (utile nel trattamento di patologie da eccesso seboso come l'acne).
- Proprietà analgesiche e rilassante (utile come antidolorifico e nei disturbi dell'ansia grazie ai terpeni che contiene).
- Azione antibatterica (può ostacolare la proliferazione di batteri patogeni)
- Attività cicatrizzante (favorisce la rigenerazione tissutale e la riepitelizzazione delle ferite accelerandone i processi di guarigione).
- Azione antimicotica (l'olio essenziale di elicriso ha dimostrato attività antimicotica contro funghi come Candida albicans e dermatofiti).
Tuttavia, ulteriori ricerche cliniche sull'uomo sono ancora necessarie per confermarne in maniera definitiva l'efficacia terapeutica. È inoltre importante valutare ogni pianta medicinale caso per caso, in base alle caratteristiche della persona.
Benefici dell'olio essenziale di elicriso
L'olio essenziale di elicriso si può utilizzare per inalazioni, diffusione nell'ambiente, bagni e frizioni sulla pelle.
Si possono diffondere 5-6 gocce nell'ambiente tramite un diffusore oppure diluire 3-5 gocce in un cucchiaio di olio vegetale per massaggi e frizioni sulla pelle.
Alcuni studi hanno suggerito che l'olio essenziale di elicriso può combattere le infezioni.ridurre l'infiammazione e diminuire la congestione nasale, ma è bene precisare che la maggior parte degli studi sono stati di piccole dimensioni o hanno coinvolto animali o tessuti in laboratorio.
Allergie
È stato dimostrato che l'elicriso può ridurre i sintomi delle allergie (fonte), in particolare la dermatite da contatto, un tipo di eruzione cutanea allergica causata dal contatto con un allergene.
Inoltre, i sintomi dell'allergia sono spesso il risultato di un'infiammazione che si verifica quando il sistema immunitario reagisce a un allergene. Pertanto, le proprietà antinfiammatorie dell'elicriso possono contribuire a ridurre i sintomi dell'allergia.
Raffreddore e tosse
L'olio essenziale di elicriso può avere proprietà antimicrobiche che aiutano a combattere raffreddore e tosse. Inoltre, il raffreddore e la tosse possono causare infiammazioni nelle vie respiratorie e all'interno del naso.
L'elicriso ha dimostrato di poter anche contribuire a ridurre l'infiammazione. Il modo migliore per trattare raffreddore e tosse con l'olio di elicriso è utilizzare un diffusore (fonte).
Infiammazioni cutanee
Il trattamento delle infiammazioni cutanee è un uso tradizionale di lunga data dell'olio di elicriso sotto forma di impacco o frizione.
Le proprietà antinfiammatorie, cicatrizzanti ed antipruriginose lo rendono particolarmente indicato per la cura di lesioni, ferite, lesioni da decubito, eritemi, scottature, dermatiti, eczemi, psoriasi e foruncoli, infiammazioni cutanee in genere, consentendo un sollievo rapido dei sintomi di prurito e arrossamento.
L'olio può essere utilizzato puro se diluito con un olio vettore oppure per la preparazione di creme e unguenti da applicare localmente sulla pelle infiammata. Alcuni studi hanno evidenziato la capacità dell'elicriso di accelerare i processi di guarigione delle ferite e la rigenerazione dei tessuti danneggiati, grazie agli effetti cicatrizzanti promossi dai suoi componenti chimici (terpeni, flavonoidi, cumarine).
Guarigione delle ferite
L'olio di elicriso può aiutare le ferite a guarire più rapidamente, anche se i meccanismi non sono chiari. Anche le infezioni cutanee sono un effetto collaterale comune di una ferita che non guarisce correttamente.
Le proprietà antimicrobiche dell'elicriso possono aiutare a prevenire le infezioni, favorendo a loro volta la guarigione della ferita.
Uno studio del 2016 ha rilevato che gli oli essenziali combinati con gli antibiotici sono più efficaci di questi ultimi nel prevenire le infezioni nelle ferite cutanee.
Disturbi digestivi
L'olio essenziale di elicriso è tradizionalmente utilizzato per trattare diversi problemi digestivi, tra i quali:
- mal di stomaco
- gonfiore
- indigestione
- reflusso acido
- costipazione
Uno studio del 2013 condotto su topi e in laboratorio suggerisce che l'olio di elicriso ricavato dal fiore della pianta può aiutare a fermare gli spasmi intestinali, riducendo così i sintomi di alcuni problemi digestivi come crampi, dolore e gonfiore.
Disturbi della cistifellea
Il trattamento dei disturbi della cistifellea è un uso tradizionale dell'elicriso in tutta Europa. Esistono alcune prove principalmente da studi su animali, che l'olio essenziale di elicriso può aiutare a ridurre l'infiammazione della cistifellea e il dolore associato.
Infiammazioni muscolari e articolari
Poiché gli studi suggeriscono che l'olio essenziale di elicriso ha proprietà antinfiammatorie, può essere in grado di ridurre le infiammazioni muscolari e articolari quando viene passato sulla zona interessata.
Infezioni
Gli effetti antibatterici dell'elicriso sono uno degli ambiti più studiati. La maggior parte di questi studi è stata condotta in laboratorio, ma suggeriscono che l'olio essenziale di elicriso può rallentare o arrestare la crescita di una serie di batteri, compresi quelli che causano le infezioni da stafilococco (fonte).
Candida
La candida è un tipo di fungo che può causare infezioni da lievito, mughetto e altre infezioni in tutto il corpo. Alcune evidenze di test di laboratorio del 2018 suggeriscono che l'olio essenziale di elicriso può arrestare o rallentare la crescita della candida. Analizzando la composizione di questo olio essenziale sia nella fase liquida che in quella di vapore, è risultato efficace contro la candida.
Tisana di elicriso
Con l'elicriso si possono preparare anche infusi e decotti. La tisana si prepara utilizzando le sommità fiorite essiccate della pianta, immergendole in acqua bollente e lasciando in infusione per 5-10 minuti. L'infuso possiede proprietà espettoranti, sedativo-broncodilatatrici e leggermente antinfiammatorie, da attribuire ai componenti dei fiori. Può essere consumato 2-3 volte al giorno lontano dai pasti per lenire sintomi influenzali, raffreddore, tosse e infiammazioni alle vie respiratorie
Tintura madre
La tintura madre si ottiene con estrazione a freddo dei fiori con alcool e acqua. Il dosaggio consigliato è di 2-5 ml, diluiti in acqua, 3 volte al giorno lontano dai pasti.
Tollerabilità di tisane e tintura madre
Entrambe le preparazioni sono generalmente ben tollerate. Tuttavia, in caso di terapia farmacologica è bene consultare il medico (Fonte: Banca Dati Fitoterapia).
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Utilizzo in cucina
L'elicriso può essere utilizzato anche in cucina come aromatizzante, fresco o essiccato. Le foglie e i fiori di elicriso hanno un sapore aromatico gradevole, dalle note leggermente speziate ricordanti il curry. La loro leggera nota speziata e le proprietà digestive ne fanno un ottimo condimento.
In cucina, le foglie vengono tipicamente utilizzate per insaporire risotti, minestre, zuppe e verdure cotte, insalate, salse, sughi, pesce e carni bianche. Si prestano anche a essere impiegate come ripieno per verdure farcite quali peperoni e pomodori.
Il sapore dell'elicriso si apprezza al meglio se viene aggiunto a fine cottura o utilizzato crudo a pezzetti o in polvere.
Infine, i fiori essiccati della pianta, ricchi di olii essenziali, come premesso poco sopra, vengono utilizzati come materia prima per la preparazione di infusi, tinture e prodotti erboristici dall'azione antinfiammatoria e sedativa.
Controindicazioni dell'elicriso
Non ci sono dati scientifici definitivi sul suo uso in gravidanza e allattamento, pertanto si sconsiglia l'impiego in queste condizioni senza consulto medico.
Da evitare in presenza di calcoli alla cistifellea o ostruzioni delle vie urinarie, in quanto potrebbe peggiorare queste condizioni.
Da considerare le possibili reazioni allergiche in soggetti sensibili, soprattutto verso margherite, ambrosia e specie botaniche imparentate.
Da evitare l'automedicazione ed è sempre opportuno il consulto medico prima di assumere elicriso, soprattutto in concomitanza con altri farmaci o erbe medicinali, per valutare possibili interazioni.