Cos'è la serotonina
Questa sostanza chimica è considerata uno stabilizzatore naturale dell'umore e può aiutare in una varietà di funzioni, come dormire, mangiare e digerire.
La serotonina
è un prodotto chimico delle cellule nervose e si trova principalmente nel sistema digestivo,
ma è anche nelle piastrine del sangue e in tutto il sistema nervoso centrale.
La serotonina è
composta dall'aminoacido essenziale triptofano. Questo aminoacido deve essere introdotto nel corpo attraverso la dieta e si trova comunemente in alimenti come: noci, formaggio e carne rossa. Infatti, una
carenza di triptofano può portare a
livelli più bassi di serotonina il che può portare a disturbi dell'umore, come
ansia o
depressione.
Una
deficienza di triptofano può dunque causare
bassi livelli di serotonina che comporta disturbi dell’umore, come appunto le già citate ansia e depressione. I seguenti fattori
aumentano i livelli di serotonina:
- esposizione alla luce;
- esercizio fisico;
- dieta sana;
- meditazione.
Ecco alcune delle funzioni primarie della serotonina:
- aiuta a controllare i movimenti e le funzioni intestinali;
- regola l’ansia, la gioia e l’umore in generale. Un deficit da serotonina può portare a uno stato di depressione;
- è responsabile per la stimolazione delle regioni del cervello che controllano il ciclo sonno-veglia; essa viene utilizzata come precursore della sintesi della melatonina, l’ormone che agisce come segnalatore di luce/buio;
- la serotonina plasmatica aiuta nella guarigione delle ferite;
- è la causa della salute delle ossa. La serotonina alta nelle ossa può causare osteoporosi, rendendo le ossa più deboli.
La serotonina, quindi, svolge un ruolo molto importante nel nostro corpo, e un livello non bilanciato può avere effetto sullo stato mentale, fisico ed emotivo di una persona. Alterazioni nel sistema serotoninergico possono significare la presenza di un problema più grave.
Serotonina e salute mentale
La
serotonina, come la
dopamina,
aiuta a regolare l’umore in modo naturale.
Di solito,
normali livelli di serotonina si ritrovano in individuo felici, calmi, concentrati, meno ansiosi ed emotivamente stabili.
Ricerche suggeriscono che uno squilibrio nel livello di serotonina possa influenzare l’umore. Possibili cause includono:
- produzione bassa di serotonina nelle cellule del cervello;
- mancanza di recettori capaci di ricevere serotonina;
- impossibilità per la serotonina di raggiungere i siti recettori;
- mancanza di triptofano.
Una teoria di come si sviluppi la depressione riguarda la rigenerazione del cellule del cervello. Questo è un processo che alcuni credono essere mediato dalla serotonina. Questa teoria suggerisce che la depressione occorre quando vi è una soppressione delle cellule del cervello, e lo
stress sia il fattore più importante della depressione.
Si pensa che comuni medicinali antidepressivi, che sono volti ad
aumentare il livello di serotonina, aiutino a dare inizio alla produzione di nuove cellule cerebrali che, a loro volta, aiutano a
diminuire lo stato di depressione.
Sebbene sia universalmente riconosciuto che la deficienza di serotonina giochi un ruolo fondamentale nella depressione, non si è in grado di misurarne i livelli nel cervello umano in vita. Comunque è possibile misurare il livello di serotonina nel sangue ed è stato dimostrato che esso è inferiore nei soggetti affetti da depressione.
Tuttavia, i ricercatori non hanno chiaro se il livello di serotonina nel sangue corrisponda a quello cerebrale, né se sia il basso livello di serotonina a causare la depressione, o viceversa.
Serotonina alta
Generalmente, un
livello normale di serotonina nel sangue va da 101 a 283 nanogrammi/millilitri (ng/mL).
Un
livello alto di serotonina potrebbe essere segno della presenza della sindrome da carcinoide, che comprende un gruppo di sintomi correlati a tumori all’intestino tenue, all’appendice, al colon e ai tubi bronchiali.
Un livello alto di serotonina potrebbe anche essere dovuto alla sindrome serotoninergica.
Sindrome serotoninergica
Alcuni medicinali possono causare l’aumento del livello di serotonina che si accumula nell’organismo e
questo può causare la sindrome serotoninergica.
Questa patologia
si presenta, di solito, dopo aver iniziato l’assunzione di un nuovo medicinale o dopo aver aumentato la dose di un medicinale che si stava già assumendo. Essa
si riconosce facendo le analisi del sangue, in cui vengono testati i livelli di serotonina e
creatinina.
I sintomi da sindrome serotoninergica includono:
Severi segni da sindrome serotoninergica includono:
- contrazioni muscolari;
- perdita di agilità muscolare;
-
febbre;
- battito cardiaco accelerato;
- battito cardiaco irregolare;
-
attacchi epilettici.
Sebbene la sindrome serotoninergica non sia comune, può essere una patologia pericolosa se non curata e si consiglia di contattare il medico. La cura per la sindrome serotoninergica viene effettuata tramite fluidi per endovena, sospensione di assunzione di medicinali, rilassanti muscolari, medicinali che bloccano la produzione di serotonina.
Serotonina bassa
Una
carenza di serotonina si verifica in combinazione con una serie di sintomi fisici e psicologici.
Si ritiene che i
sintomi psicologici di carenza di serotonina siano:
- ansia;
- umore depresso;
- aggressività;
- comportamento impulsivo;
-
insonnia;
-
irritabilità;
- bassa autostima;
- scarso appetito;
- scarsa memoria.
Inoltre, si ritiene che bassi livelli di serotonina siano associati a diverse condizioni psicologiche, tra cui:
Bisogna però ricordare medici hanno ancora chiaro l'esatto ruolo della serotonina in questi sintomi e condizioni. La carenza di serotonina sembra colpire anche gli uomini e le donne in modo diverso.
Dato il suo ruolo in molte delle funzioni vitali del vostro corpo, i sintomi da carenza di serotonina possono anche essere fisici. Tra questi si ricordano:
Serotonina negli alimenti
Gli integratori possono
aumentare i livelli di serotonina attraverso l'assunzione diretta dell'aminoacido triptofano (dal momento che, appunto la serotonina è un derivato della sintesi del triptofano).
Ma per un approccio più naturale per aumentare eventualmente i livelli di serotonina,
si può provare a mangiare alimenti con la serotonina. Ecco quindi
sette alimenti che potrebbero aiutare ad aumentare i livelli di serotonina:
-
Formaggio: il formaggio è una grande fonte di triptofano.
-
Uova: la proteina nelle uova può aumentare significativamente i livelli di plasma sanguigno di triptofano. Inoltre, non dimenticare che i tuorli sono estremamente ricchi di triptofano e tirosina, colina, biotina, acidi grassi omega-3 e altri nutrienti che contribuiscono maggiormente ai benefici per la salute e alle proprietà antiossidanti delle uova.
-
Salmone: è difficile sbagliare con il salmone, che è anche ricco di triptofano; è anche ottimo abbinato alle uova o al latte per fare una frittata di salmone affumicato! Il salmone ha anche altri benefici nutrizionali come aiutare l'equilibrio del colesterolo, abbassare la pressione sanguigna, ed essere una fonte di acidi grassi omega-3.
-
Ananas: gli ananas sono una fonte importante di bromelina, una proteina che può ridurre gli effetti collaterali della chemioterapia, nonché contribuire a sopprimere la tosse, secondo alcune ricerche.
-
Tofu: i prodotti a base di soia sono ricche fonti di triptofano. Puoi sostituire il tofu con qualsiasi proteina, praticamente in qualsiasi ricetta, rendendolo un'eccellente fonte di triptofano per vegetariani e vegani. Alcuni tofu contengono inoltre grandi quantità di calcio.
-
Frutta secca: tutte le noci e i semi contengono triptofano. Mangiare una manciata di noci al giorno può inoltre ridurre il rischio di cancro, malattie cardiache e problemi respiratori. Noci e semi sono anche buone fonti di fibre, vitamine e antiossidanti. Per dessert, provare un po' di burro di arachidi su una fetta di pane tostato.
-
Tacchino: la carne di tacchino è infatti ricca di triptofano.
Benefici della serotonina
Ecco
come agisce la serotonina in varie funzioni in tutto il corpo:
-
Movimenti intestinali: la serotonina si trova principalmente nello stomaco e nell'intestino del corpo. Qui la sua funzione consiste nel controllare i movimenti intestinali.
-
Umore: la serotonina nel cervello contribuisce a regolare l'ansia, la felicità e l'umore. Bassi livelli della sostanza chimica sono stati infatti associati con la depressione.
-
Nausea: la serotonina è parte del motivo per cui si prova nausea. La produzione di serotonina aumenta nel momento in cui bisogna espellere del cibo nocivo. La sostanza chimica aumenta anche nel sangue, che stimola la parte del cervello che controlla la nausea.
-
Sonno: questa sostanza chimica è responsabile della stimolazione delle parti del cervello che regolano il sonno e la veglia.
-
Coagulazione del sangue: le piastrine del sangue rilasciano serotonina per rimarginare più in fretta le ferite. La serotonina inoltre porta le piccole arterie a restringersi, contribuendo a formare coaguli di sangue.
-
Salute delle ossa: la serotonina svolge un ruolo nella salute delle ossa. Livelli significativamente elevati di serotonina nelle ossa possono infatti portare a osteoporosi, che rende le ossa più deboli.
-
Funzione sessuale: bassi livelli di serotonina sono infine stati associati con l'aumento della libido, mentre alti livelli di serotonina sono associati con una drastica riduzione della libido.