Mauro è un nome maschile piuttosto diffuso, ma da dove deriva e qual è la sua etimologia? Scopriamo di più sul significato di Mauro e sul suo onomastico.
Significato di Mauro ed etimologia del nome
Il nome Mauro deriva dal termine latino Maurus, il quale veniva utilizzato dapprima come supernomen e, in seguito, come praenomen. Il significato di Mauro è legato strettamente legato alla regione della Mauretania, infatti questa parola è un etonimo che vuol dire letteralmente "abitante della Mauretania" o "proveniente dalla Mauretania".
Il termine latino Maurus deriva a sua volta dal greco amauros, cioè "moro", "scuro", "dalla carnagione scura", ed era già una parola che veniva utilizzata per indicare gli abitanti dell'Africa occidentale, ovvero l'antica Mauretania (che corrisponde all'odierno Marocco).
Mauro viene considerato un nome etnico geonimo-coronimo e la sua etimologia viene messe in relazione con una precisa zona geografica; oltre a Mauro, il medesimo significato si può attribuire anche ad altri nomi, come ad esempio Melania e Moreno, mentre Maurilio e Maurizio rappresentano direttamente la forma patronimica di Mauro.
Se il significato del nome Mauro è strettamente legato a una regione e a una caratteristica fisica condivisa dai suoi abitanti (ovvero il fatto di avere la carnagione scura), questo nome divenne molto popolare in Italia soprattutto a partire dal Medioevo, grazie al culto di San Mauro.
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San Mauro fu un monaco benedettino vissuto nel VI secolo che venne nominato abate del monastero di Glanfeuil (situato in Francia) e che godette di un discreto culto popolare soprattutto sul territorio italiano, tanto che a lui vennero dedicate numerose chiese e monasteri.
Il nome Mauro conobbe una buona fortuna anche durante l'epoca rinascimentale, nell'ambito di una generale rivalutazione dei nomi latini, e cominciò a essere utilizzato soprattutto dalle famiglie nobili.
Varianti e diffusione del nome Mauro
In Italia il nome è abbastanza diffuso su tutto il territorio nazionale, sebbene sia più presente nelle Regioni del Nord rispetto a quelle meridionali. Nella sua forma pura Mauro conta circa 100.000 unità, ma se si sommano tutte le sue varianti compresi Maurizio (80.000 unità) e il femminile Maura (20.000 unità), il nome arriva a toccare quota 200.000 unità.
Le Regioni d'Italia nelle quali è più diffuso il nome sono la Lombardia (19%), l'Emilia Romagna (12%) e la Toscana (11%), tuttavia il nome nel corso degli anni sta attraversando un certo declino: tra il 1999 e il 2022, infatti, sono stati chiamati Mauro circa 5.500 bambini: nel 1999 essi furono 441, mentre già nel 1996 il numero era sceso a 96.
Le varianti del nome Mauro comprendono:
- al maschile: Maurizio (che rappresenta il patronomico di Mauro), Maurilio, Maurino, Mauretto (diminutivi), Mauriziano (che a sua volta è un patronimico di Maurizio) e Moreno;
- al femminile: Maura, Maurina, Mauretta (diminutivi), Morena, Marìlia, Màrila. Nei paesi anglosassoni il nome femminile Maura è il risultato dell'anglicizzazone di Máire, il quale potrebbe forse essere una forma irlandese per Maria oppure un derivato dell'antico nome celtico Mor.
Il nome Mauro è presente anche nelle altre lingue con le seguenti forme:
- francese: Maur;
- spagnolo: Mauro;
- tedesco: Maurus, Moritz;
- olandese: Mauritz;
- croato: Mavro;
- russo: Movr;
- ungherese: Mór;
- catalano: Maur;
- basco: Maura;
- ceco: Maur;
- polacco: Maur;
- portoghese: Mauro.
Personalità famose legate al nome Mauro
Il nome Mauro è legato a numerose personalità divenute celebri nel mondo dell'arte, dello sport e della musica, come ad esempio:
- Mauro Soderini, pittore italiano;
- Mauro Pagani, musicista e compositore italiano;
- Mauro Biani, vignettista e illustratore;
- Mauro Nardi, cantante italiano;
- Mauro Icardi, calciatore argentino;
- Mauro Gravina, attore, doppiatore e direttore del doppiaggio italiano;
- Mauro Baldi, pilota automobilistico italiano;
- Mauro Camoranesi, calciatore argentino poi naturalizzato italiano;
- Mauro Antonio Repetto, paroliere italiano naturalizzato francese, nonché fondatore, insieme a Max Pezzali, del gruppo musicale 883;
- Mauro Gianetti, ciclista svizzero.
Quando si festeggia l'onomastico di Mauro?
Il giorno dell'onomastico del nome Mauro è il 15 gennaio, in ricordo di San Mauro abate benedettino di Glanfeuil sulla Loira (Francia) che fu uno dei primi monaci presso l'Abbazia di San Benedetto a Subiaco; egli, infatti, entrato in contatto con la figura di San Benedetto, decise di seguirlo e di dedicare la sua vita all'ordine monastico da lui fondato ed in seguito divenne abate dell'Abbazia di Glanfeuil.
Altre possibili date per festeggiare l'onomastico di San Mauro e santa Maura sono:
- 13 settembre, San Maurilio di Milano, poi vescovo ad Angers in Francia;
- 22 settembre, San Maurizio martire ad Agaunum, in Svizzera;
- 29 gennaio, San Mauro soldato, martire a Roma;
- 4 febbraio, San Rabano Mauro, abate di Fulda;
- 1 aprile, San Mauro martire in Croazia;
- 5 giugno, San Mauro martire ad Anversa.
