Cosa fare in caso di vene varicose e cardiopatia?
Salve,
ho la gamba destra con vene varicose, ho 73 anni e sono cardiopatico: cosa posso fare?
Grazie
ho la gamba destra con vene varicose, ho 73 anni e sono cardiopatico: cosa posso fare?
Grazie
Risposta
Salve,
sarebbe utile sapere di che tipo di cardiopatia soffri, in quanto, in base alla tipologia, può essere inficiato o meno un prospettato intervento chirurgico o meglio risultare più rischioso sotto il profilo cardiologico.
Oppure, se ci fosse uno scompenso cardiaco con conseguente maggiore accumulo di liquidi, le gambe potrebbero maggiormente gonfiarsi o potrebbero accentuarsi le vene varicose o varici che dirsi voglia.
O ancora, fare lo stripping della/e safena/e può poi precludere di averle a disposizione per un eventuale futuro by-pass, laddove vi fosse un problema coronarico che vada affrontato in quel senso.
Insomma, come avrai capito, esistono ampie soluzioni, ma sono da contestualizzare ad elementi che oggi non ho.
Comunque stai tranquillo, in ogni caso gli interventi alle varici non sono mai così rischiosi anche nei cardiopatici in genere.
Basta essere accorti e scegliere il chirurgo più esperto.
Cordiali saluti
sarebbe utile sapere di che tipo di cardiopatia soffri, in quanto, in base alla tipologia, può essere inficiato o meno un prospettato intervento chirurgico o meglio risultare più rischioso sotto il profilo cardiologico.
Oppure, se ci fosse uno scompenso cardiaco con conseguente maggiore accumulo di liquidi, le gambe potrebbero maggiormente gonfiarsi o potrebbero accentuarsi le vene varicose o varici che dirsi voglia.
O ancora, fare lo stripping della/e safena/e può poi precludere di averle a disposizione per un eventuale futuro by-pass, laddove vi fosse un problema coronarico che vada affrontato in quel senso.
Insomma, come avrai capito, esistono ampie soluzioni, ma sono da contestualizzare ad elementi che oggi non ho.
Comunque stai tranquillo, in ogni caso gli interventi alle varici non sono mai così rischiosi anche nei cardiopatici in genere.
Basta essere accorti e scegliere il chirurgo più esperto.
Cordiali saluti
Dr. Luigi Gianturco
cardiologo
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