Salve,
il tuo non è un problema di facile soluzione, sia perchè quando si sovrappongono due patologie (
tachiaritmia e
morbo di Parkinson) la gestione è più complicata, e sia perchè, tra i disagi del
Parkinson c'è proprio l'alternanza e il difficoltoso controllo dei valori pressori, i cosiddetti
sbalzi.
Non mi è facile nè sarebbe corretto suggerire attraverso questo mezzo un cambio di terapia, posso solo accennarti al fatto che magari, al posto del
Diltiazem, un migliore risultato si può sperare di averlo adoperando piccole dosi nelle 24 ore di
betabloccante tipo
Nebivololo associato o meno a
diuretico a basso dosaggio e navigando a vista.
Parla più direttamente con un
cardiologo.
Saluti