Come si legge una risonanza magnetica cervicale, dorsale e lombosacrale?
Buonasera,
ho fatto una risonanza magnetica durante i controlli di monitoraggio del lupus cutaneo, perchè soffro di forti mal di testa, vertigini e tremori arti lato destro: "sono presenti alcuni millimetrici focolai di aumentato segnale nelle scansioni a tr lungo, disposti nella sostanza bianca sottocorticale frontoparietale da ambo i lati, esiti di sofferenza parenchimale a carattere aspecifico, verosimilmente gliotici e pertanto meritevoli, qualora non fossero stati eseguiti, di accertamenti diagnostici per escludere eventuali sorgenti emboligene cardiache o carotidee e di laboratorio per escludere coagulopatie". Risonanza magnetica cervicale dorsale e lombosacrale: "non si rilevano alterazioni del segnale nè morfologiche a carico dei metameri in esame. A livello c5 e c6 si rileva protrusione mediana paramediana destra che impegna il forame di congiunzione omolaterale ed impronta il sacco durale, riducendo l'ampiezza del canale spinale a tale livello. Non si rilevano aree di alterato segnale a carico della corda midollare."
Grazie per l'attenzione, cordiali saluti
ho fatto una risonanza magnetica durante i controlli di monitoraggio del lupus cutaneo, perchè soffro di forti mal di testa, vertigini e tremori arti lato destro: "sono presenti alcuni millimetrici focolai di aumentato segnale nelle scansioni a tr lungo, disposti nella sostanza bianca sottocorticale frontoparietale da ambo i lati, esiti di sofferenza parenchimale a carattere aspecifico, verosimilmente gliotici e pertanto meritevoli, qualora non fossero stati eseguiti, di accertamenti diagnostici per escludere eventuali sorgenti emboligene cardiache o carotidee e di laboratorio per escludere coagulopatie". Risonanza magnetica cervicale dorsale e lombosacrale: "non si rilevano alterazioni del segnale nè morfologiche a carico dei metameri in esame. A livello c5 e c6 si rileva protrusione mediana paramediana destra che impegna il forame di congiunzione omolaterale ed impronta il sacco durale, riducendo l'ampiezza del canale spinale a tale livello. Non si rilevano aree di alterato segnale a carico della corda midollare."
Grazie per l'attenzione, cordiali saluti
Risposta
Salve,
il referto è un elemento descrittivo che da solo non può rendere conto dell'intera situazione del paziente, in particolare quando sono presenti altre patologie, di minore o maggiore rilevanza.
È sempre opportuna una valutazione clinica che correli il quadro descritto con l'esame obiettivo.
Saluti
il referto è un elemento descrittivo che da solo non può rendere conto dell'intera situazione del paziente, in particolare quando sono presenti altre patologie, di minore o maggiore rilevanza.
È sempre opportuna una valutazione clinica che correli il quadro descritto con l'esame obiettivo.
Saluti
Dr. Stefano Carnesecchi
neurochirurgo
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