Caro amico,
devi chiarirti le idee: per quale ragione e in base alla prescrizione di chi hai instillato Atropina collirio? Non sarà certo stata una tua iniziativa: rivolgiti dunque allo specialista che ha redatto la prescrizione in base alla quale il farmacista ha dispensato il farmaco, pagando il ticket (il farmaco è in classe C: 6,61€), ascolta e ricorda le indicazioni di prescrizione, rinfrescati la memoria leggendo le istruzioni e gli effetti collaterali sul bugiardino e, infine, consultati con persone attendibili.
L'Atropina solfato è un farmaco antimuscarinico a lunga durata di azione; è registrato per uso diagnostico (esame della refrazione nei bambini) e terapeutico (trattamento delle flogosi del segmento anteriore: cheratiti, iridocicliti e posteriore: uveiti; nel glaucoma neovascolare; nel postoperatorio); in casi particolari, può dare reazione eritematosa, leggera confusione, tachicardia: è sufficiente sospendere l'instillazione, assumere caffeina, attendere la metabolizzazione del farmaco; ovviamente, l'assunzione sistemica è controindicata nella miastenia gravis, nell'ileo paralitico, nella stenosi pilorica e nell'ipertrofia prostatica: come ti è stato detto o puoi desumere dal bugiardino.
Il dolore all'occhio è invece un segno di allarme: se vedi confuso da lontano, se riferisci aloni colorati intorno alle sorgenti luminose puntiformi (lampadine, lampioni, fari), se palpando il bulbo oculare lo senti più duro del controlaterale e se insieme al dolore ci sono nausea e vomito, torna subito dal prescrittore o al PS ospedaliero prossimale e chiedi se ritengono di misurarti la pressione oculare.
Un saluto