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Il nervo safeno può causare dolore al ginocchio e alla rotula in una ragazza di 24 anni?

Salve, ho 24 anni e sono quasi 4 anni che mi hanno operata per una cisti parameniscale al ginocchio sinistro. Da quel momento, ho iniziato ad avere sempre un dolore continuo, che aumenta quando sto in piedi per più di mezz'ora e inizia poi a gonfiarsi attorno alla rotula. Fatico a guidare, fare le scale, correre e soprattutto lavorare, motivo per cui non lavoro da 3 anni. Ho sentito molti dottori, fra ortopedici e reumatologi, ma nessuno sa dirmi il motivo. Ho fatto lastre, risonanze e terapie, ma nulla è cambiato, anzi, a volte anche peggiorato. Qualche medico ha azzardato a dirmi che non dovevo essere operata, ma che dovevano provare prima a vedere se si riassorbiva in qualche modo la cisti. L'ultima cosa che mi è stata detta è che il motivo di tutto questo è che ho le rotule che tendono all'interno, però da inesperta in materia io mi chiedo: non dovrei avere problemi anche all'altro ginocchio che invece non mi fa neanche un minimo dolore? Ho iniziato a sentire dolore che inizia dalla parte destra del tallone e arriva sopra al gluteo ed ho un gonfiore sopra il gluteo nella parte bassa della schiena a sinistra della spina dorsale. Qualche medico ha una minima ipotesi che possa aiutarmi? Ho anche deciso di cercare da me su internet qualche causa (so che non si dovrebbe fare, ma sono stufa che mi dicano che non ho nulla) e ho trovato che il nervo safeno è vicino alla zona interna del ginocchio e che è collegato anche alla zona lombare, zona che, quando sto troppo in piedi, mi fa male. Non so se c'entri qualcosa, ma magari durante l'operazione mi è stato toccato quel nervo e per questo continuo a avere dolori. Spero che qualcuno possa aiutarmi o eventualmente dirmi se la mia teoria può avere un senso. Intanto ringrazio qualsiasi medico legga la mia storia e decida di darmi un qualsiasi parere.

Risposta

Buongiorno,

il tuo caso è sicuramente complesso, in particolare per gli anni che sono passati senza che ti sia stata data una risposta soddisfacente. Il tempo, quando si è in attesa di risposte, peggiora le cose, e anche non lavorare non aiuta, si sta "troppo concentrati" sul dolore. Sai, spesso, il dolore nasce da una struttura sana, dove anche le più moderne tecniche di imaging (risonanza, ecografia, ma anche un intervento esplorativo) non riescono a trovare un difetto.

Il nervo safeno difficilmente dà dolore alla gamba, in quanto superficiale e non coinvolto nei problemi articolari della gamba. In questi casi, a volte, è una posizione scorretta della gamba (magari causata da aderenze create dall'intervento o da altre cause già esistenti) che provoca e mantiene il dolore.

Io non mi preoccuperei, sei giovane e ci sono tutti i presupposti per riportarti ad una buona guarigione.

Affidati ad un professionista laureato però, che ti valuti globalmente e ti possa dare una risposta completa e ti ascolti con cura.

Buona guarigione

Risposta a cura di
Paolo Klavzar Fisioterapista
Paolo Klavzar
fisioterapista
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