Con quale esame si può diagnosticare un'eventuale displasia aritmogena del ventricolo destro?
Buonasera gentile dottore,
sono una ragazza di 28 anni, da diversi mesi ho palpitazioni, tachicardia ed extrasistole, ho fatto un'ecografia al cuore da cui è risultata una ridondanza dei lembi mitralici con minimo rigurgito, ho fatto una prova da sforzo da cui è stata evidenziata un bev nella fase di recupero. Volevo chiedere alcune informazioni riguardo la displasia aritmogena del ventricolo destro, un medico internista mi aveva consigliato di farla, ma poi il mio medico di base non mi ha fatto la richiesta ritenendolo inutile. Questo tipo di cardiomiopatia è possibile sospettarla anche da un'ecografia? Oppure nella fase silente della malattia è necessaria la risonanza? Vorrei capire come funziona.
Grazie mille in anticipo
sono una ragazza di 28 anni, da diversi mesi ho palpitazioni, tachicardia ed extrasistole, ho fatto un'ecografia al cuore da cui è risultata una ridondanza dei lembi mitralici con minimo rigurgito, ho fatto una prova da sforzo da cui è stata evidenziata un bev nella fase di recupero. Volevo chiedere alcune informazioni riguardo la displasia aritmogena del ventricolo destro, un medico internista mi aveva consigliato di farla, ma poi il mio medico di base non mi ha fatto la richiesta ritenendolo inutile. Questo tipo di cardiomiopatia è possibile sospettarla anche da un'ecografia? Oppure nella fase silente della malattia è necessaria la risonanza? Vorrei capire come funziona.
Grazie mille in anticipo
Risposta
Salve,
hai fatto un ecocardiogramma, la displasia aritmogena del ventricolo destro si può sospettare già da lì, inoltre, non mi risulta che tu abbia avuto aritmie (un'extrasistole in recupero di sforzo non è significativa).
hai fatto un ecocardiogramma, la displasia aritmogena del ventricolo destro si può sospettare già da lì, inoltre, non mi risulta che tu abbia avuto aritmie (un'extrasistole in recupero di sforzo non è significativa).
Credo tu possa stare tranquilla e ricontrollare tutto a distanza di un anno.
Grazie
Grazie
Dr. Domenico Miceli
cardiologo
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