No, no gentile signora: la
vista deve migliorare, ecco perchè attendere 3-6 settimane post-operatorie per la prescrizione delle lenti.
Il
cristallino artificiale inserito, se
monofocale, ti consente la visione nitida ad una distanza fissa concordata pre-operatoria col
chirurgo; inoltre, la profondità di fuoco e la pupilla ristretta favoriscono un incremento discreto di queste distanze: ma se il fuoco scelto era (come generalmente si fa) per
lontano, resta la necessità di una lente aggiuntiva su occhiale per la lettura da vicino, però, per quanto piccolo sia il tunnel di ingresso (pensa che il tuo
chirurgo ha lavorato in uno spazio di 1,75 - 2,75 mm: un seme di mela), per quanto l'accesso temporale sia considerato
anastigmatico (cioè non modifica l'
astigmatismo pre-esistente), la
curvatura corneale, lo spessore corneale, la profondità della camera anteriore dell'occhio, la posizione dell'
iride e del
cristallino artificiale, la variazione della
pressione intraoculare possono, anzi, devono, riassemblarsi, ciò che modifica poco poco la correzione ottica.
Attendendo il tempo prescritto dal tuo
oculista, eviterai di spendere 2 volte il costo delle lenti: giocati il risparmio al lotto e affidalo a Santa Lucia.