2. Posologia
A titolo indicativo la posologia è la seguente: Flaconcini per uso orale. Adulto: 2 flaconcini al giorno. Bambini di età superiore a 2 anni: 1 flaconcino al giorno, salvo diversa prescrizione medica. Compresse effervescenti, da sciogliere in acqua. Adulto: compresse effervescenti da 1 g: ½ - 2 al giorno. Bambini di età superiore a 2 anni: metà dose salvo diversa prescrizione medica.
3. Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Questo medicinale non deve essere somministrato ai bambini di età inferiore ai 2 anni.
4. Avvertenze
La vitamina C deve essere usata con cautela dai soggetti che soffrano o abbiano sofferto in passato di nefrolitiasi da ossalati e da quelli affetti da deficit di G6Pd, talassemia e anemia sideroblastica, disturbo del metabolismo del ferro (per esempio emosiderosi, emocromatosi), iperossalemia (quest’ultima riscontrabile dopo assunzioni di alte dosi di acido ascorbico). La vitamina C può interferire con il test della glicosuria pur non influenzando la glicemia. È pertanto consigliabile per i pazienti diabetici sospendere l'assunzione del prodotto qualche giorno prima di procedere al dosaggio del glucosio nelle urine. Inoltre, l’assunzione di acido ascorbico deve essere sospesa prima di effettuare il test del sangue occulto nelle feci. VITAMINA C VITA in compresse effervescenti, contiene saccarosio: ciascuna compressa effervescente ne contiene 1,6 g. Quando assunte alle dosi raccomandate ne forniscono una quantità giornaliera di 3,2 g. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale VITAMINA C VITA compresse effervescenti contiene 273 mg di sodio per dose (in forma di bicarbonato), equivalente a 14% dell’assunzione massima giornaliera raccomandata dall’OMS, che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto. VITAMINA C VITA flaconcini contengono 719 mg di sodio (in forma di bicarbonato e metabisolfito), equivalenti a circa il 36% dell’assunzione massima giornaliera raccomandata dall’OMS, che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto Inoltre il sodio metabisolfito contenuto nei flaconcini di VITAMINA C VITA raramente può causare gravi reazioni di ipersensibilità e broncospasmo. Il medicinale non è controindicato per i soggetti affetti da malattia celiaca.
5. Interazioni
E' sconsigliato l'uso concomitante di vitamina C con estrogeni, flufenazina, warfarin, deferoxamina. L’uso concomitante di un dosaggio di deferoxamina superiore a 500 mg può causare alterazione della funzionalità cardiaca.
6. Effetti indesiderati
In soggetti predisposti possono manifestarsi reazioni da ipersensibilità. Sono stati segnalati casi di mal di testa, diarrea e disturbi gastrointestinali con l'assunzione di dosi elevate. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.
7. Gravidanza e allattamento
Gravidanza: Vitamina C Vita passa la barriera placentale. Quando vengono assunte dosi di Vitamina C Vita superiori al range terapeutico durante la gravidanza, in alcuni neonati sono stati osservati sintomi paradossi di avitaminosi. Allattamento: L’acido ascorbico è escreto nel latte materno.
9. Principio attivo
Un flaconcino da 1 g soluzione orale contiene: principio attivo: acido ascorbico 1 g. Eccipienti con effetti noti: solfito, sodio. Una compressa effervescente da 1 g contiene: principio attivo : acido ascorbico 1 g. Eccipienti con effetti noti: saccarosio, sodio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
10. Eccipienti
Soluzione orale: sodio metabisolfito, sodio bicarbonato, acqua depurata. Compresse effervescenti: saccarosio, sodio bicarbonato, acido tartarico, aroma di arancio, aroma di limone.
11. Sovradosaggio
Non sono conosciuti episodi di sovradosaggio da acido ascorbico.Somministrazioni di quantità molto elevate possono occasionalmente determinare leggeri disturbi gastrointestinali, costituiti principalmente da fenomeni di tipo lassativo. In tali casi è opportuno interrompere il trattamento (crf. 4.3). Possono verificarsi molto raramente anemia emolitica, nefrolitiasi da ossalati e insufficienza renale.