Indice
Età | Peso (Kg) | posologia | ||
3-5 mesi | 5,6 - 7,7 | 2,5 ml corrispondenti a 50 mg | 3 volte al giorno | (150 mg) in 24 ore |
6-12 mesi | 7,8 - 10 | 2,5 ml corrispondenti a 50 mg | 3-4 volte al giorno | (150-200 mg) in 24 ore |
>1-≤3 anni | 11 -15 | 5 ml corrispondenti a 100 mg | 3 volte al giorno | (300 mg) in 24 ore |
4-6 anni | 16 - 20 | 7,5 ml corrispondenti a 150 mg | 3 volte al giorno | (450 mg) in 24 ore |
7-9 anni | 21 - 28 | 10 ml corrispondenti a 200 mg | 3 volte al giorno | (600 mg) in 24 ore |
10-12 anni | 29 - 40 | 15 ml corrispondenti a 300 mg | 3 volte al giorno | (900 mg) in 24 ore |
Anticoagulanti / Antiaggreganti piastrinici | Possibile potenziamento degli effetti anticoagulanti come quelli di Warfarin. Aumento del sanguinamento gastrointestinale Acido acetilsalicilico: La somministrazione concomitante di Ibuprofene e acido acetilsalicilico non é generalmente raccomandata a causa del potenziale aumento di effetti indesiderati. Dati sperimentali suggeriscono che l’Ibuprofene può inibire competitivamente l’effetto dell’acido acetilsalicilico a basse dosi sull’aggregazione piastrinica quando i due farmaci vengono somministrati contemporaneamente. Sebbene vi siano incertezze riguardanti l’estrapolazione di questi dati alla situazione clinica non si può escludere la possibilità che l’uso regolare a lungo termine di Ibuprofene possa ridurre l’effetto cardioprotettivo dell’acido acetilsalicilico a basse dosi. Nessun effetto clinico rilevante é considerato probabile in seguito ad un uso occasionale di Ibuprofene (vedere paragrafo 5.1). |
Inibitori Selettivi del Reuptake della Serotonina (SSRIs) | Aumento del sanguinamento gastrointestinale |
Antiipertensivi | Riduzione dell’effetto ipotensivo |
Diuretici | Riduzione dell’effetto ipotensivo. Aumento del rischio di nefrotossicità. Possibile aumento del rischio di iperkaliemia (indotto da diuretici risparmiatori di potassio) |
ACE-Inibitori | Riduzione dell’effetto ipotensivo. Possibile incremento del rischio di nefrotossicità e iperkaliemia |
Chinolonici (Anti- batterici) | Possibile aumento del rischio di convulsioni |
Sulfoniluree (Antidiabetici) | Possibile aumento dell’effetto ipoglicemizzante |
Corticosteroidi | Possibile aumento del rischio di reazioni avverse gastrointestinali |
Litio | Aumento dei livelli plasmatici di litio |
Metotrexate (Citotossico) | Aumento dei livelli plasmatici di metotrexato |
Antivirali quali Ritonavir | Possibile aumento delle concentrazioni ematiche di FANS e aumento del rischio di reazioni avverse |
Zidovudine | Aumento del rischio di emartrosi ed ematoma negli emofiliaci positivi all’HIV |
Ciclosporina | Aumento del rischio di nefrotossicità |
Tacrolimus | Aumento del rischio di nefrotossicità |
Glicosidi cardioattivi | I FANS possono esacerbare l’insufficienza cardiaca, ridurre la velocità di filtrazione glomerulare (GFR) e aumentare i livelli plasmatici di glucosidi cardioattivi. |
Uricosurici | Probenecid: riduzione dell’escrezione di FANS (aumento delle concentrazioni plasmatiche) |
Raro: | Reazioni anafilattoidi che includono: |
• orticaria con o senza angioedema; | |
• dispnea dovuta a ostruzione della laringe o a broncospasmo; | |
• collasso; | |
• dolore addominale; | |
• febbre e brividi, nausea e vomito. |
Raro: | Neutropenia, agranulocitosi, anemia aplastica, anemia emolitica con possibile test di Coombs positivo, piastrinopenia con o senza porpora, eosinofilia, riduzione dell’emoglobina e dell’ematocrito, pancitopenia. |
Non comune: | Riduzione dell’appetito |
Comune: | Cefalea, irritabilità. |
Raro: | Depressione, insonnia, difficoltà di concentrazione, fragilità emotiva, sonnolenza, meningite asettica, convulsioni. |
Raro: | Disturbi visivi. Secchezza oculare |
Comune: | Tinnito. Vertigini |
Non comune: | Edema, ritenzione di liquidi, ipertensione e insufficienza cardiaca sono state osservate in alcuni pazienti che assumono FANS. |
Raro: | Accidenti cerebrovascolari, ipotensione, insufficienza cardiaca congestizia in pazienti con funzionalità cardiaca parziale. |
Non comune: | Broncospasmo, dispnea |
Raro: | Apnea, rinite. |
Comune: | Ulcera gastrica con o senza sanguinamento e/o perforazione che può essere fatale particolarmente negli anziani. Nausea, vomito, ematemesi, diarrea, melena, flatulenza, costipazione, dispepsia, dolore addominale. Stomatite, esacerbazione della colite e del morbo di Crohn. |
Non comune: | Gastrite e dolore epigastrico, bruciore gastrico. |
Raro: | Pancreatite, duodenite, esofagite. Bocca secca. |
Raro: | Epatite, ittero, alterazioni della funzionalità epatica, necrosi epatica, sindrome epato renale, insufficienza epatica. |
Raro: | Eruzioni cutanee, prurito, orticaria, eruzioni vescicolo-bollose, eritema multiforme, alopecia, dermatite esfoliativa, fotosensibilità. |
Molto raro: | Reazioni cutanee come sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica. |
Frequenza: non nota | Reazioni da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (sindrome DRESS) Pustolosi esantematica acuta generalizzata (PEAG) |
Raro: | Necrosi delle cellule papillari/tubulari, glomerulonefrite, alterazioni dei test di funzionalità renale, poliuria, cistite, ematuria. Insufficienza renale acuta in pazienti con pre-esistente significativa compromissione della funzionalità renale. |
- Interferenza su test di funzionalità epatica - Interferenza su test di funzionalità renale |