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Cosa fare in caso di coliche da intestino irritabile?

Ho 61 anni, da oltre 20 anni soffro della sindrome del colon irritabile; ho fatto diversi esami, tra cui analisi del sangue, colonscopia, doppio contrasto ed ecografia completa addominale, ma il disturbo persiste. Neppure una fiala di Buscopan intramuscolare riesce a calmare il dolore nel tempo. Questa sindrome può causare delle coliche nella parte alta a destra, appena sotto la cassa toracica? Può essere che l'operazione di appendicite cronica fatta all'età di 25 anni abbia lasciato delle aderenze che causano questi disturbi?

Risposta

La sindrome da colon irritabile è una diagnosi imprecisa: quella giusta è "sindrome dell'intestino irritabile" (SII), diagnosi che presuppone, però, l'esclusione di qualsiasi problema organico. Hai già fatto la colonscopia ed altri esami, ma hai mai eseguito i test per le intolleranze alimentari? (Per esempio, esami ematici per celiachia e Breath test per lattosio).

Hai fatto l'esame delle feci per parassiti e uova? L'ultima ecografia fatta (se non è recente, ti conviene ripeterla) segnala la presenza di calcoli biliari o “fango biliare”, capace di provocare coliche nella sede da te indicata?

Il consiglio che ti dò è di recarti da un gastroenterologo di fiducia che saprà aiutarti a valutare la situazione.

Saluti
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Risposta a cura di
Dr. Nando Gallese Medico Chirurgo
Dr. Nando Gallese
medico di pronto soccorsochirurgo generale
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