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L'ansia può causare senso di sbandamento?

Salve, sono 2 mesi che offro di sensazione di sbandamento, accompagnata alcune volte da forti mal di testa, mi vengono dalla mattina alla sera. Soffro di attacchi di panico e ansia da molti anni, ho sempre gestito sia con la psicoterapia che con la cura farmacologica, adesso però questo senso di sbandamento non mi permette di vivere una vita normale, in quanto mi sento sempre stanca e stressata. Ho effettuato visita dall'otorino con esito negativo, ortopedico che mi ha riscontrato un'infiammazione della cervicale che ho curato, ma non è cambiato nulla, osteopata che mi ha sbloccato in tutti i modi possibili facendomi mettere anche il bite di notte, ma niente. L'unica cosa che sembra alleviare gli sbandamenti è lo Xanax. Cosa dovrei fare secondo voi? Grazie per l'aiuto.

Risposta

Buongiorno,
i sintomi presenti nelle patologie ansiose possono essere molteplici e molto diversi tra di loro. In particolare, quelli di natura somatica, che riguardano cioè aspetti corporei, possono frequentemente confondere, in quanto ricordano da vicino sintomi propri di altre malattie.

Il senso di vertigine o di sbandamento appartiene a questa categoria, in quanto può essere generato tanto da disturbi fisici, quanto da uno stato di tensione psicologica. Avendo escluso le cause più frequenti dal punto di vista organico, sembra lecito pensare che si tratti di un sintomo d'ansia. L'ipotesi, tra l'altro, sembrerebbe confermata anche dal fatto che la sensazione migliora con un ansiolitico.

In una condizione del genere, sarebbe opportuno verificare con il tuo psichiatra e con il tuo psicoterapeuta la terapia in atto, per assicurarsi se un cambiamento (di dosaggio, di farmaco, di tecnica) possa essere di aiuto. Capita, infatti, talvolta, che una terapia che sembra funzionare per lungo tempo, di fronte ad un'evoluzione del quadro clinico non sia più efficace.

Cordiali saluti
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Risposta a cura di
Dr. Michele Patat Medico Chirurgo
Dr. Michele Patat
psichiatrapsicoterapeuta
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