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Un ragazzo può superare una paranoia con delirio di gelosia?

Salve, volevo sapere se si guarisce dalla paranoia e la tempistica della terapia. Dovevo sposarmi con il mio ragazzo tra qualche mese. I preparativi erano quasi pronti, ma un bel giorno mi rivela di non volermi più sposare perché non si sentiva pronto e perché iniziava a dubitare della mia fedeltà. Mi è crollato il mondo addosso perché, pur non avendo prove che io lo tradissi, lui affermava quanto detto sulla base di una serie di analogie individuate a seguito di un confronto tra il mio profilo Facebook e quello di un ragazzo del mio stesso paese, ma che io conosco solo di vista. Da lì iniziano le discussioni. Non avevamo mai avuto problemi di gelosia, io mi sono fatta sempre la mia vita. A seguito dell'episodio di qualche settimana fa, mi armo di pazienza e riesco a convincerlo a rivolgersi ad una psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, dicendogli che se non voleva mandare a monte il nostro rapporto doveva farsi aiutare da una persona competente perché io non avrei potuto fare altro che limitarmi a dirgli che quanto da lui affermato non corrispondeva al vero. Ad oggi, ha fatto 8 sedute, ma intanto ha deciso di allontanarsi da me e di annullare il matrimonio perché la psicologa gli ha detto che ci vorrà del tempo per superare il problema e lui, fino a quando non avrà certezze, preferisce allontanarsi da me per non farmi soffrire. Nonostante ciò, continua a mandarmi messaggi come se non volesse recidere il cordone che ci lega. Intanto, la psicologa ha deciso di avvalersi dell'ausilio di una psichiatra che gli ha prescritto una compressa da 5 mg da prendere solo la sera. Sembra più tranquillo, anche se di notte continua ad avere incubi di miei tradimenti. L'altro giorno mi ha detto che teme che io possa fargli del male. Assurdo! Vorrei capire se ho qualche speranza che lui possa uscire da quella che è stata definita dalla psicologa come "paranoia con delirio di gelosia". Lui è abbastanza collaborativo e vuole uscire dal problema solo che quando ha queste crisi non riesce a controllarsi. Non è violento, ma verbalmente ferisce molto. Questo problema potrebbe ripresentarsi in futuro? Devo capire cosa fare della mia vita perché lo amo, però voglio comprendere bene di che tipo di problema si tratti.

Risposta

Buongiorno,

hai esposto molto bene la situazione che stai vivendo tuo malgrado. Alle tue domande non è possibile dare una risposta precisa, anche perché in questi casi il decorso potrebbe essere abbastanza lungo e ti consiglierei di non forzare, lui in particolare, a prendere delle decisioni affrettate, soprattutto quando è sotto terapia farmacologica. Una domanda però vorrei fartela: durante la vostra conoscenza, non hai mai avuto sospetti riguardo la sua forma di gelosia, che oggi riscontriamo come patologica? E ne hai avuto motivo per preoccupartene?

Io ti faccio i miei auguri, in una pronta rimessa in salute del tuo promesso sposo e che tu ti possa rasserenare, nel possibile, anche per non rimanere in una situazione di stallo poco propizia, nè a te nè al tuo fidanzato.

Distinti saluti 

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Risposta a cura di
Antonio Barbera Psicologo
Antonio Barbera
psicologo
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