Diciamo che si tratta di una
coronaropatia che ha avuto qualche problemino già in passato con evoluzioni non gravissime, ma nemmeno insignificanti (leggasi lieve
scompenso cardiaco ed evoluzione aneurismatica del VS). Tuttavia, si potrebbe ulteriormente migliorare la terapia antischemica con un farmaco che si usa anche assieme ai
betabloccanti come il
bisoprololo oppure in alternativa ad essi e specie in cuori con una disfunzione sistolica come il tuo.
Il farmaco si chiama
Ivabradina e, se la tua frequenza cardiaca non è minore a 60 bpm, nulla osta.
Per il rilascio, è necessario un cosiddetto piano terapeutico (formalismo solo burocratico) che si può ottenere a seguito di
visita specialistica cardiologica.
In ogni modo, è un farmaco molto utile anche per ridurre i sintomi astenici e per tale motivo mi è parso fondamentale suggerire il tutto.
A presto, cordialmente