Per poter valutare il tuo caso e darti una risposta precisa ho bisogno di conoscere meglio la sua storia chirurgica: in particolare sarebbe utile conoscere il tipo di intervento antecedente al laparocele e il tipo di incisione chirurgica.
Inoltre andrebbe valutato il tipo e le dimensioni del laparocele operato (per esempio: grosso laparocele mediano sovraombelicale, etc) e la tecnica utilizzata: è stata utilizzata una protesi? Se si, quale tipo di protesi e quale tecnica di impianto?
In merito agli elementi che fornisci nella tua domanda vorrei chiarire alcuni aspetti. La diastasi dei muscoli retti è un elemento patologico solo se i retti in quella zona erano stati suturati durante l'intervento chirurgico o se non era preesistente all'intervento, altrimenti è un aspetto solo estetico.
Lo spostamento dell'ombelico non fa parte di nessuna tecnica di laparoplastica in sé. Inoltre bisogna stabilire se sotto quelle che tu definisci "escrescenze di pelle" è ritornato il laparocele. La diagnosi di laparocele recidivo (ritorno del laparocele) non deve assolutamente essere posta con risonanza magnetica, TAC, etc, ma solo con l'esame fisico: gli esami a cui ti sei sottoposta servono solo per descrivere la porta erniaria e l'eventuale dislocazione della protesi.
Qualora il laparocele sia ritornato o abbiano ceduto dei punti in una zona circoscritta della plastica, il tuo specialista di riferimento è il chirurgo generale. Qualora il problema sia solo estetico, il tuo specialista è il chirurgo plastico.
Cordialità.