Si può lavorare se si ha un'invalidità e inabilità lavorativa al 100%?
Salve, ho un'invalidità con dicitura "invalidità e inabilità lavorativa al 100% totale e permanente" e una l. 104 comma 1 art. 3, ricevo assegno di invalidità. Ho ricevuto il decreto 5 mesi fa con approvazione un anno e mezzo prima. Sono una supplente ata e supplente infanzia, ho accettato per la prima volta una supplenza come collaboratore scolastico la settimana scorsa, ma quando ho accennato del decreto non mi hanno fatto firmare il contratto perché a parere loro io non posso lavorare. All'Inps mi hanno detto di sì. Anche al collocamento, infatti sono nelle liste speciali legge 68. Come mi devo comportare? Ho bisogno di ulteriore documentazione dell'Inps per poter lavorare? All'Inps mi hanno consigliato di rivolgermi ad un avvocato. Possibile che debba pagare un avvocato per poter lavorare? Grazie per la cortese attenzione.
Risposta
Mi pare di capire che il problema si riferisca alla confusione fra invalidità civile e inabilità al lavoro INPS.
In caso di invalidità civile, ci si riferisce alla capacità lavorativa generica, per cui, il medico competente mantiene la possibilità di valutare la capacità lavorativa specifica e sarà quindi lui ad esprimersi su tale fatto.
Se l'INPS ti ha detto di sì, non dovrebbero esserci problemi (anche considerando che sei iscritta alle liste di collocamento e quindi devi aver fatto la visita collegiale).
Un saluto
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Dr. Stefano Vignali
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