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Cosa può essere un grappolo che si è formato nella zona anale dopo l'asportazione delle emorroidi?

Ho subito un intervento alle emorroidi con metodo thd, dopo 10 giorni, dopo aver defecato normalmente, ho notato o presenza di un piccolo nodulino molto sensibile al tatto, tanto che bastava semplicemente toccarlo per farlo tornare dentro. Riferii la cosa al chirurgo, il quale mi disse che era normale e si trattava di postumi dell'operazione, che con il tempo andavano via. Con il tempo, la cosa è andata sempre peggiorando, da un nodulino ora ho la fuoriuscita di un vero grappolo, come fossero emorroidi. Questo grappolo è molto doloroso e sono costretto con le dita a spingerlo dentro, cosa che ad oggi, a 2 mesi dall'operazione, è sempre più difficile e doloroso. Mi è stato riferito dal chirurgo che si può trattare di un prolasso e che bisogna intervenire chirurgicamente di nuovo tra qualche mese. Volevo sapere come risolvere la cosa e se a parere vostro, ciò che mi è stato riferito corrisponde a vero. In alternativa, un consiglio su specialisti a cui rivolgermi, esami da svolgere e centri specializzati ove potermi recare pur di risolvere la cosa, nelle vicinanze di Frosinone o Roma. Grazie.

Risposta

Sì, l'intervento di THD non ha funzionato ed immediatamente si è verificata una recidiva. Quello che riferisci sembrerebbe un prolasso emorroidario di 3° grado, per il quale concordo sulla necessità di adottare altra tecnica.

Il chirurgo colonproctologo è lo specialista di riferimento.

Cordiali saluti
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Risposta a cura di
Dr. Giuseppe D'Oriano Medico Chirurgo
Dr. Giuseppe D'Oriano
proctologo
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