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Come accelerare la guarigione di una caviglia distorta in un ragazzo di 26 anni?

Buonasera, ho 26 anni e sono un atleta. Due mesi fa, ho avuto una distorsione alla caviglia destra causata da un salto, subito dopo il trauma, si gonfiò e mi fu impossibile muovere agevolmente il piede. Prima cosa che feci una volta a casa, applicai del ghiaccio e immobilizzai tutto evitando di caricarci sopra. Una settimana dopo, il mio medico di base mi prescrisse un'ecografia e una lastra per poi consultare uno specialista. Ecografia: "irregolarità del profilo del malleolo peroneale, da verosimile frattura. Il legamento peroneo-astragalico anteriore presenta disuniformità di spessore, in particolare nel tratto medio, dove appare discretamente assottigliato, da lesione parziale di 2° grado. Concomita distensione fluida della borsa retro-achillea". Lastra: "radiotrasparenza in corrispondenza del malleolo peroneale da pregressa frattura". Lo specialista che tratta di casi legati allo sport mi ha fatto iniziare immediatamente con esercizi e riabilitazione per ristabilire la stabilità e potenziare tutta la caviglia, seguita da onde d'urto, e devo dire che nel giro di un mese riuscivo già a camminare e a fare determinati esercizi gradualmente. Ora, a distanza di 2 mesi dal crack, riesco a correre, saltare, ma, a seconda della frenata brusca o di un movimento sbagliato, sento dolore e fastidio davanti dietro e se fletto tanto un po' nella zona del trauma. E' normale che ancora mi limiti ? Se lo è vorrei sapere i tempi di recupero del dolore di una situazione del genere. Nel caso, se avete consigli da darmi sull'accelerare il processo ve ne sarei grato. Cordiali saluti.

Risposta

Buongiorno,
le distorsioni non sono difficili da risolvere conoscendo come si svolge il trauma. Io di solito inizio con un bendaggio funzionale correttivo, poi passo a risolvere, se si sono instaurate attraverso il trauma, le diverse lesioni osteopatiche.

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Risposta a cura di
Dr.ssa Roberta Rambaldi Fisioterapista
Dr.ssa Roberta Rambaldi
fisioterapista
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