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Quale dieta seguire in caso di colon sensibile e irritato?

Buonasera, sono una donna di 30 anni. Sono consapevole di essere una persona molto sensibile e particolarmente ansiosa, introversa e timida, sono sempre riuscita a controllare quest'emotività, purtroppo questi dolori addominali mi stanno impedendo di condurre una vita normale, sociale lavorativa e affettiva. Mi accade di avere dei mal di pancia talmente forti che spesso sono accompagnati da vomito, senza diarrea, defeco in modo normale per intenderci, il dolore lo posso associare a quando uno prende un lassativo, mi è successo spesso quando ho mangiato della carne, ma anche con verdure, mi è successo sempre la mattina dopo la colazione e dopo la cena, possono passare diversi mesi in cui sto perfettamente e poi di nuovo ripresentarsi senza motivo. Non posso stare assolutamente in mezzo alle correnti d'aria, perchè altrimenti sono coliche dolorosissime. Negli anni, ho visitato parecchi gastroenterologi che mi hanno sempre diagnosticato un colon sensibile irritato, ma poi alla fine mai curato, se non con Debridat, ho un'intolleranza al lattosio e non sono celiaca. Questo problema è invalidante, perchè non mi sento più libera e tranquilla di trascorrere una serata all'aperto, per la paura di sentirmi male. Grazie, cordiali saluti.

Risposta

Buongiorno,
per prima cosa mi sento di suggerirti di imparare a gestire l'ansia e l'emotività attraverso discipline olistiche come possono essere la meditazione, lo yoga, il Tai Chi. Come ben avrai imparato in questi anni e come confermato da studi scientifici, l'intestino è il nostro secondo cervello ed è responsabile non solo dell'assimilazione, eliminazione e in parte digestione degli alimenti, ma è anche responsabile della sintesi di serotonina, neurotrasmettitore del buon umore e, di conseguenza, delle nostre emozioni.

Oltre a lavorare sulle emozioni, bisogna intervenire sull'alimentazione, eliminando gli alimenti a cui risulti intollerante come il lattosio ed eventualmente effettuare un test per verificare altre sensibilità alimentari diverse dalle classiche intolleranze. Importante, nel tuo caso, è mantenere sana la flora batterica attraverso l'assunzione a cicli di probiotici e prebiotici.

Mangiare lentamente e masticare potrebbe aiutarti ulteriormente a non ingerire aria evitando gonfiore e formazione di gas, che potrebbe essere responsabile di coliche gassose con dolori.

Un'ulteriore attenzione la porrei alle combinazioni alimentari per evitare di rallentare la digestione e non favorire fenomeni putrefattivi e di fermentazione. Fammi sapere come prosegue con queste informazioni nutrizionali e per ogni chiarimento, non esitare a contattarmi.

Cordiali saluti 

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Risposta a cura di
Dr.ssa Ilaria Basile Biologo
Dr.ssa Ilaria Basile
nutrizionistaBiologo della nutrizione
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