La funzionalità tiroidea e il giusto equilibrio degli ormoni tiroidei devono essere mantenuti nel range di normalità attraverso il monitoraggio e la terapia farmacologica. Quando gli esami di funzionalità tiroidea sono nel range di normalità, non esiste nessun effetto sul peso corporeo. L'importante è quindi mantenere farmacologicamente gli esami nella norma (TSH, FT3, FT4).
Per quanto riguarda il peso corporeo, l'approccio deve essere clinico, avvalendosi della valutazione metabolica, antropometrica e dell'esame bioimpedenziometrico che definisce molti parametri utili ed anzi indispensabili: metabolismo basale, bilancio dei liquidi, massa grassa, massa magra, masse muscolari, condizioni nutrizionali ed energetiche, scheletro.
Potrebbe essere utile un'indagine nutrizionale volta a rilevare eventuali errori alimentari ripetuti per correggerli adeguatamente.
Un'eventuale dieta deve essere strettamente personalizzata e volta ad indicare un'alimentazione serena, ma più corretta, così da indurre abitudini alimentari più giuste secondo un approccio cognitivo comportamentale.
Ti consiglio di rivolgerti ad un medico specialista in malattie del ricambio che abbia esperienza in campo dietologico così che venga studiata la tua condizione e ti venga proposto un programma che possa aiutarti a migliorare il tuo peso tenendo controllata la funzione tiroidea.
Il tuo non è un problema molto difficile da risolvere, ma devi essere seguito da un medico specialista dietologo. Il tuo peso deve scendere sicuramente, ma non riesco a dirti quanto, perché la valutazione deve essere approfondita e venire dopo una visita medica specialistica dietologica.
Raccomando serenità rivolgendoti però a chi possa garantirti esperienza e professionalità diffidando da rimedi miracolistici o farmacologici e da diete strane che sono sempre improduttive.
Con tutta cordialità e tanti auguri