icon/back Indietro Esplora per argomento

Tecnologia e salute: come ti fotografo l’occhio

Redazione

Ultimo aggiornamento – 13 Novembre, 2020



Un adattatore per visionare il segmento anteriore dell’occhio

Fin dal 2007 ho realizzato un adattatore artigianale, che può essere utilizzato con cellulari in modo da visionare, fotografare o videoregistrare il segmento anteriore dell’occhio. Questo adattatore può essere utilizzato sia con lampada a fessura che con microscopio operatorio.


Le tecnologie di largo consumo, con un piccolo aiuto, diventano strumenti di telemedicina

Oggi con il nuovo iPhone 4S, con 8 milioni di pixel ed elevata luminosità dell’obbiettivo e con la possibilità di videoregistrare in alta definizione, associato ad una lampada a fessura, sia tramite l’oculare che tramite un braccio specifico, si possono ottenere ottime immagini del segmento anteriore dell’occhio che, senza bisogno di telecamere, di computer, di programmi, e di linee telefoniche, possono essere memorizzate, mostrate ai pazienti immediatamente ed inviate via mail.

Associato ad un terzo braccio in sala operatoria può essere utile per la registrazione di video, che possono essere modificati immediatamente con l’applicazione iMovie scaricabile dall’Apple Store al costo di 3,99 Euro, dell’intervento chirurgico del segmento anteriore senza bisogno di complicate attrezzature.

A mio avviso si può studiare facilmente l’associazione con una lente ingrandente da apporre tra occhio e iPhone in modo da avere una buona visione del fondo oculare in midriasi (dilatazione della pupilla).

Direttamente dall’iPhone, ogni foto può essere ingrandita, in modo da far vedere i particolari, semplicemente appoggiando le dita o allargandole toccando lo schermo. Inoltre con applicazioni sempre già presenti sull’Apple Store tipo Bump, gratuita, tali immagini possono essere facilmente passate sull’iPad con possibilità di maggiore ingrandimento.

Oltre alla memorizzazione e diffusione veloce tramite mail, le fotografie possono essere, dopo aver implementato una applicazione specifica,  comparate con un atlante di oculistica per fare diagnosi cliniche. Al momento nell’Apple Store non esiste nessun album fotografico del segmento anteriore mentre ne esiste uno della retina, Retina Atlas HD, al costo di 11,99 Euro.

Chi può produrre l’adattatore in Italia?

Ho proposto di produrre questo adattatore alla più grande fabbrica di strumenti oftalmici italiana che si trova a Scandicci con la collaborazione, per l’applicazione e per la linea da abbinare, di un operatore telefonico.

Naturalmente tutto è migliorabile ma sentirsi dire che non volevano produrlo perché “costa poco” per cui il guadagno non esiste è desolante.

Anche perché  potrebbe essere adatto a diverse specialità quali:

  • otorinolaringoiatria
  • ginecologia
  • endoscopia

La telemedicina e la portabilità potrebbero partire da qui.

Il Dr Domenico De Felice dopo una lunghissima esperienza maturata presso l’Ospedale Fatebenefratelli e Oftalmico di Milano e presso altre cliniche oculistiche della Lombardia è membro dell’ Associazione Sulle regole di Gherardo Colombo nel gruppo Sanità e Consulente Oculista presso la Casa di Cura San Camillo di Milano.

Condividi
Redazione
Scritto da Redazione

La redazione di Pazienti.it crea contenuti volti a intercettare e approfondire tutte le tematiche riguardanti la salute e il benessere psificofisico umano e animale. Realizza news e articoli di attualità, interviste agli esperti, suggerimenti e spunti accuratamente redatti e raccolti all'interno di categorie specifiche, per chi vuole ricercare e prendersi cura del proprio benessere.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Redazione
Redazione
in Salute

1777 articoli pubblicati

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Contenuti correlati
icon/chat