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Quando il raffreddore non passa: i rimedi per il naso chiuso

Cristina Grassi | Blogger

Ultimo aggiornamento – 16 Ottobre, 2017

Rimedi raffreddore: ecco come prevenirlo e curarlo

Arriva l’inverno ed ecco che, con il cambiamento delle temperature, compaiono i primi raffreddori della stagione. Nessuno ne è immune, dai grandi ai piccini! Il raffreddore, inoltre, si accompagna molto spesso ad altri sintomi come il naso chiuso, starnuti, tosse e spossatezza.  Questi sintomi, che ci crediate o meno, sono un segno positivo perché vuol dire che il sistema immunitario sta svolgendo al meglio il proprio lavoro. Ad esempio, la febbre è il modo in cui il sistema immunitario cerca di uccidere i virus, creando un ambiente più caldo o la tosse che aiuta a espellere il muco dalle vie aeree. Il raffreddore e i sintomi connessi durano dai due/tre giorni fino a una settimana. Spesso perdurano più a lungo a causa di particolari comportamenti che non aiutano nella guarigione. Vediamo insieme quali sono.

Come comportarsi in caso di raffreddore?

È appurato: hai il raffreddore, ti senti affaticato e non riesci a dormire bene. Vuoi continuare la tua vita in modo “normale”, come se non avessi nulla e sperare che il raffreddore passi come per magia. Nulla di più sbagliato!

Il primo passo verso una guarigione veloce è proprio il riposo che aiuta il sistema immunitario a funzionare meglio, in quanto la produzione di alcune cellule aumenta durante le ore di sonno. Anche assumere liquidi è importante per una guarigione veloce, in quanto il loro fabbisogno è maggiore quando non si sta bene.

Dormire è sempre un problema quando si ha il naso chiuso soprattutto per i più piccoli, poiché anche respirare diventa difficile. Per ovviare a questo problema, oltre a dormire in una posizione più elevata con l’ausilio di un cuscino in più, è possibile utilizzare dei decongestionanti nasali. Ma attenzione! Non bisogna abusare di questi prodotti in quanto è possibile sviluppare una tolleranza al farmaco contenuto nei decongestionanti e, di conseguenza, questi avrebbe più alcun effetto.

Anche se sembra ovvio, soffiare il naso è di primaria importanza, invece di trattenere il muco, cosicché i germi vengano espulsi. È importante non soffiare il naso con troppa forza, in quanto i germi potrebbero incanalarsi nel canale auricolare, causando mal d’orecchie.

Quali rimedi esistono contro il raffreddore?

È possibile dare una mano al proprio sistema immunitario a combattere il raffreddore tramite i seguenti rimedi:

  • Detergere il naso con liquidi per rimuovere il muco dalle cavità nasali che ostruisce un’agevole respirazione – Come liquido viene utilizzata la soluzione salina che può essere acquistata sotto forma di gocce o spray.
  • Utilizzare decongestionanti (parsimoniosamente) che riducono l’infiammazione dei tessuti nasali.
  • Fare inalazioni di vapori – Respirare aria calda e umida aiuta a espellere il muco che si accumula nelle vie nasali. Per fare le inalazioni è sufficiente riempire una ciotola di acqua bollente e utilizzare un asciugamano da mettere sopra la testa, creando una cupola per non disperdere il vapore.
  • Bere liquidi caldi – Questo rimedio si dice aiuti a eliminare la congestione nasale, aiuta a mantenere il proprio corpo idratato e ad alleviare i sintomi di spossatezza. Si consiglia, quindi, di consumare acqua calda, brodo, tè o altra bevanda calda.
  • Assumere vitamina C  Sebbene la vitamina C non aiuti a prevenire il raffreddore, assumere integratori prima che si sviluppi questo noioso malessere, aiuta a diminuirne la durata.
  • Gargarismi – Se il raffreddore è accompagnato da mal di gola, è possibile alleviare questo disturbo facendo gargarismi con acqua salata, per utilizzare un rimedio naturale o acquistare un apposito spray in farmacia.
  • Antidolorifici – Se la sensazione di spossatezza e malessere non rendono facile vivere normalmente le proprie giornate, è possibile assumere degli antidolorifici, come l’ibuprofene o l’aspirina (se non si è allergici).

Quindi, quando il raffreddore arriva, non disperare. Combattilo utilizzando questi rimedi e, soprattutto, prenditi cura di te stesso, riposando a sufficienza e assumendo tanti liquidi!

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Cristina Grassi | Blogger
Scritto da Cristina Grassi | Blogger

Comunicazione, lingue straniere e traduzione sono la mia passione. Traduttrice e scrittrice di professione, durante il tempo libero adoro trascorrere il tempo con la mia famiglia e dedicarmi alla lettura.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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