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Influenza: prevenirla e curarla si può (se sai come fare)

Angelica Sandrini | Studentessa di Biotecnologie

Ultimo aggiornamento – 15 Dicembre, 2017

Influenza 2017: i sintomi e i rimedi per prevenirla

L’influenza è una malattia tipica dei cambi di stagione, che coincide soprattutto con l’arrivo dell’inverno. Non è da confondere con altre malattie dai sintomi simil-influenzali né da sottovalutare, in quanto in casi gravi può addirittura richiedere un ricovero ospedaliero e talvolta portare a conseguenze ben più gravi.

Quando arrivano i primi freddi, spesso ci si chiede se è possibile prevenire l’influenza. Ebbene sì, vediamo come dire addio al virus influenzale!

Il vaccino contro l’influenza di quest’anno

Nella Circolare “Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2017-2018”, il Ministero della salute consiglia di prevenire l’influenza attraverso la vaccinazione e le misure di igiene e protezione individuali.

Un vaccino antinfluenzale annuale è il modo migliore per prevenire questa malattia e per ridurre i rischi di ammalarsi e di contagio. L’influenza è una malattia infida, poiché è possibile essere contagiosi ancor prima del manifestarsi dei sintomi: la maggior parte degli adulti sani è in grado di trasmettere la malattia a partire dal giorno prima della comparsa dei sintomi, fino a circa una settimana dopo.

Il vaccino antinfluenzale fa in modo che il nostro organismo inizi a sviluppare gli anticorpi che proteggono dalle infezioni date dal virus influenzale. La maggior parte dei vaccini disponibili sono trivalenti, cioè immunizzano dai tre principali ceppi virali, anche se in commercio esistono anche quadrivalenti.

In Italia, i vaccini sono tutti inattivati, ovvero non contengono virus interi o attivi. Inoltre, da qualche anno, sono disponibili i vaccini adiuvati, sintetizzati in combinazione con una sostanza adiuvante, appunto, che stimola la risposta del sistema immunitario. Studi clinici hanno dimostrato che questo tipo di vaccini danno risultati migliori rispetto ai vaccini antinfluenzali tradizionali.

La vaccinazione è fortemente consigliata, soprattutto per quanto riguarda i soggetti considerati a rischio, come: 

  • Adulti over 65
  • Bambini
  • adulti affetti da diverse malattie (tra cui tumori, diabete, insufficienza renale, epatopatie croniche, etc…)
  • Chiunque sia a contatto quotidiano con pazienti ad alto rischio (come medici e personale sanitario o familiari).

In Italia, il vaccino antinfluenzale è gratuito e la sua disponibilità ha inizio nel mese di ottobre e dura fino a gennaio, coprendo tutta la stagione influenzale.

Il vaccino è importantissimo per la prevenzione dell’influenza 2017/2018 e sono numerosi gli studi che ne hanno dimostrato l’efficacia, soprattutto per quanto riguarda i ceppi virali principali. Nel caso in cui siate indecisi sulla sua somministrazione, chiedete un consulto al vostro medico.

16 rimedi naturali per i sintomi dell’influenza

Anche se a livello scientifico hanno ben poca rilevanza, esistono alcuni rimedi naturali che potrebbero aiutarvi durante l’influenza. Questi non curano la malattia, ma aiutano ad alleviarne i sintomi dell’influenza.

Influenza di quest'anno: ecco i rimedi più efficaci

  1. Risciacqui nasali con acqua salata – Per combattere la congestione nasale, provate a risciacquare i seni nasali con acqua salata, in modo da eliminare le particelle di virus e batteri dal naso.
  2. Riposo – Rimanete al caldo e riposate, così da aiutare il tuo corpo a canalizzare la propria energia verso la guarigione e la battaglia immunitaria.
  3. Gargarismi – I gargarismi possono dare un sollievo temporaneo dal mal di gola. Provate a farli con mezzo cucchiaino di sale in 0.2 litri di acqua calda per quattro volte al giorno. Oppure tentate con tè contenente tannino, o miele e aceto di mele.
  4. Assunzione di liquidi – Bevete liquidi caldi, in modo da alleviare la congestione nasale, impedire la disidratazione e alleviare le membrane infiammate. Fatevi una tazza di tè con l’aggiunta di miele.
  5. Doccia calda – Il vapore della doccia idrata le narici e può aiutare a rilassarvi.
  6. Impacchi – Applicate impacchi caldi o freddi intorno ai seni nasali congestionati. È possibile acquistare confezioni calde o fredde riutilizzabili in farmacia oppure farli da sé a casa. Un piccolo sacchetto di piselli congelati, ad esempio, può essere un ottimo impacco freddo.
  7. Cuscini sotto la testa – Dormite con un cuscino in più sotto la testa: alzare il capo e dormire quasi seduti vi aiuterà a decongestionare i setti nasali.
  8. Banane e riso – Sono perfetti per combattere la diarrea.
  9. Cibi ricchi di vitamina C – Come peperoni e arance, per combattere il raffreddore.
  10. Echinacea – Sono molti gli studi che confermano l’efficacia come immunostimolante dell’Echinacea, una pianta erbacea originaria del Nord America, oggi presente in molte preparazioni da banco.Servirebbe in particolare a potenziare l’attività dei fagociti, le cellule del sistema immunitario che aggrediscono gli agenti patogeni. E per questo motivo, oltre che come prevenzione, può essere utile assumerla ai primi sintomi di una malattia da raffreddamento.
  11. Uncaria tomentosa – Immunostimolante e antivirale efficace anche come antinfiammatorio e antidolorifico, utile anche per prevenire le malattie da raffreddamento.
  12. Mirtilli – Aiutano ad abbassare la febbre e a prevenire i batteri.
  13. Peperoncini – Possono aprire i seni nasali e aiutare a eliminare il muco nei polmoni.
  14. Senape e rafano – Eliminano il muco.
  15. Cipolle – Econtengono sostanze fitochimiche che aiutano a combattere la bronchite e altre infezioni.
  16. Tè nero e il tè verde – Contengono catechine, un fitochimico che ha effetti antibiotici e anti-diarroici.

Questi rimedi vanno bene in casi di influenza lieve.

Se i sintomi dell’influenza non migliorano, rivolgetevi subito al vostro medico. Mai sottovalutare il virus influenzale!

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Angelica Sandrini | Studentessa di Biotecnologie
Scritto da Angelica Sandrini | Studentessa di Biotecnologie

Sono una studentessa di Biotecnologie e, negli anni, ho sviluppato una vera e propria passione per tutto ciò che riguarda la medicina e la scienza in generale. Amo da sempre leggere e scrivere.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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