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Postura corretta

Ortopedia e traumatologia
Postura corretta

Cosa si intende per postura corretta

Per postura corretta, si intende il mantenimento di una posizione ideale per il fisico durante tutta la giornata, per esempio, mentre si lavora alla scrivania, al computer e mantenere la schiena dritta persino in fila alla cassa del supermercato o mentre si guarda la televisione, stando seduti rilassati sul divano. 

Postura corretta al pc

Quando ci si siede, è importante tenere a mente di non incrociare mai le gambe, in quanto si ostacola la circolazione del sangue, provocando problemi di gonfiore e stanchezza la sera.

La corretta postura da seduti e, in particolar modo, davanti al pc, consiste nell’allineare la schiena con il dorso della sedia ed evitare il più possibile di piegarsi in avanti. 

Inoltre, si consiglia di inclinare lo schermo del computer verso l’alto per evitare di assumere posizioni errate. La corretta distanza dello schermo dal viso corrisponde alla lunghezza del braccio, compresa la mano. 

I piedi devono essere appoggiati sul pavimento, meglio se su un banchetto alto circa 5 cm con i talloni allineati e l’anca flessa a 90° o poco più. 

Postura corretta per dormire

Durante le ore notturne, è più complicato cercare di mantenere una posizione corretta per dormire, tuttavia, il modo in cui si dorme e le posizioni assunte sono fondamentali sia per il buon riposo che per affrontare la giornata al meglio senza problemi. 

Il materasso deve essere comodo, in base alle esigenze del soggetto. In linea di massima, si consiglia di evitare materassi troppo morbidi, perché quanto più il materasso è duro, tanto più supporto fornirà alla schiena. 

La posizione più consigliata dagli ortopedici per dormire è senza dubbio quella supina. Tuttavia, se si preferisce dormire di lato, è consigliabile tenere un cuscino tra le gambe, per mantenere la schiena dritta e allineata, oltre a favorire la circolazione nelle gambe.

Infine, il cuscino non deve essere particolarmente voluminoso e singolo. Troppi cuscini fanno assumere una posizione innaturale al collo e causeranno problemi di postura e dolori al risveglio.

Postura corretta in piedi

Molte professioni richiedono di stare in posizione eretta per parecchie ore. Sebbene stare in piedi a lungo non sia proprio un toccasana per la circolazione alle gambe, è importante ricordarsi di mantenere una posizione corretta anche quando si sta in piedi.

L’ideale è affidarsi alle tecniche di visualizzazione. Per esempio, ricordarsi di tenere la schiena dritta tutte le volte che si vede un colore in particolare e quindi associare un colore alla schiena dritta oppure è molto comune l’idea di immaginare un libro sulla testa mentre si cammina. 

Infine, si può ottenere molto sollievo alla schiena scaricando la tensione sui polpacci e molleggiando mentre si cammina. In questo modo, sarà possibile togliere pressione dalle fasce posturali, ma anche da spalle e collo. 

Ginnastica posturale: esercizi per una postura corretta

Avere la schiena sempre dritta in ogni posizione è necessario per non avere problemi alla schiena, come dolori, scoliosi e dorsalgia.

In genere, i medici e gli esperti consigliano di sottoporsi, specialmente durante il periodo dello sviluppo, alla ginnastica posturale, che favorisce non solo il rafforzamento dei muscoli, ma anche un corretto sviluppo delle fasce posturali. 

Anche a casa propria è possibile eseguire diversi esercizi posturali per migliorare la postura e alleviare il mal di schiena dovuto a posizioni sbagliate.

Per esempio, per allungare la schiena, si consiglia di sdraiarsi a terra con le braccia lungo i fianchi, portare il ginocchio di una gamba al petto e stendere oltre la testa il braccio corrispondente, accompagnando con la mano opposta il ginocchio. Restare in posizione per circa 15 secondi. 

È importante anche alleviare la pressione nella zona lombare. Per farlo, si consiglia di eseguire il seguente esercizio: sdraiarsi in posizione supina, con le braccia lungo i fianchi. Flettere la gamba, con il ginocchio a 90° e con il braccio opposto ruotarla il più possibile a lato. Mantenere la posizione per circa 15 secondi.

Se si vuole stendere la colonna vertebrale, è consigliabile mettersi a 4 zampe a terra, con il collo comunque in linea con la spina dorsale e, in seguito, eseguire un movimento che permetta di appoggiare il tronco sulle cosce, accucciandosi sui polpacci. 
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Dr. Alfredo Bitonti Medico Chirurgo
Dr. Alfredo Bitonti
ortopedico

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