icon/back Indietro Esplora per argomento

Russi? Non dormirci sopra!

Ludovica Cesaroni

Ultimo aggiornamento – 10 Settembre, 2019

Russamento: quali sono le cause

A tutti capita di russare occasionalmente, ma se si russa di frequente ciò può impattare sulla quantità e la qualità del vostro sonno e di chi vi dorme accanto. Russare può portare a insonnia e, di conseguenza, a stanchezza diurna, irritabilità, nonché a un aumento dei problemi di salute generale. Insomma, c’è poco da scherzare.

Risolvere il problema è dunque pressoché fondamentale. Ciò implica (prima di tutto) conoscere le cause del russare, per poter agire in modo efficace.

Perché si russa

Il rumore del russamento è causato dall’ostruzione del flusso d’aria nei passaggi retrostanti al naso e alla bocca, cioè della zona più elastica delle vie aeree, dove la lingua e la parte superiore della gola si uniscono al palato molle e all’ugola. Si russa se queste strutture vengono a contatto e iniziano a vibrare durante la respirazione.

Spesso i russatori hanno tessuti molli in naso e gola, che li rende più inclini a vibrare. Per smettere di russare è fondamentale identificare la causa esatta sottostante al fenomeno.

Le persone, infatti, russano per diversi motivi: tra le tante, la causa potrebbe essere individuata in una apnea notturna, condizione particolarmente pericolosa che necessita di cure specifiche.

Per questo risulta fondamentale capire le cause del russare.

Quali sono le cause del russare

Tra le cause del russare più comuni vi è la sindrome delle apnee notturne del sonno, un disturbo molto diffuso, in cui la respirazione del paziente s’interrompe una o più volte o rallenta eccessivamente durante il sonno. Le pause possono durare diversi secondi e possono essere anche più di 30-40 in un’ora.

L’apnea è una patologia cronica che disturba e, quando la respirazione si interrompe o rallenta, il soggetto passa da un sonno profondo a un sonno più leggero. La qualità del riposo è così molto scarsa: per questo motivo ci si sente stanchi durante il giorno, e la sonnolenza diurna diviene una costante.

I fattori causa del russare provocato dalle apnee notturne, abbiamo:

  • Sovrappeso –  L’eccesso di grasso determina l’aumento della massa dei tessuti molli del collo, mettendo sotto sforzo la muscolatura della gola, dunque la respirazione. Lo stesso vale per l’eccessivo tessuto adiposo a livello dello stomaco, che può provocare difficoltà di respiro, peggiorando il disturbo.
  • Età – Oltre la mezza età, la gola si restringe e il tono muscolare diminuisce. Dunque, sebbene le apnee notturne possano manifestarsi a qualsiasi età, è più comune che si verifichino in persone con più di 40 anni.
  • Motivi fisiologici – Gli uomini hanno vie aeree più strette rispetto alle donne, pertanto sono più predisposti al russamento. Gola stretta, palatoschisi, adenoidi ingrossate e altri problemi respiratori possono provocare il russare.
  • Alcool, fumo e farmaci (tra cui Diazepam e lorazepam) – L’assunzione di queste sostanze può aumentare il rilassamento muscolare che porta al russare.
  • Postura del sonno – Dormire supini porta la gola a rilassarsi, bloccando le vie respiratorie.
  • Congestione nasale – Le apnee (o il semplice russare) si verificano con maggior frequenza in individui soggetti a congestioni nasali, determinate da setto nasale deviato o da polipi nasali.

Tra le cause del russare nelle donne – oltre ai fattori già indicati – vi è anche la menopausa: i mutati livelli ormonali, infatti, potrebbero provocare un rilassamento dei muscoli della gola, determinando russamento.

Si calcola che buona parte delle apnee di grado moderato-grave nelle donne (circa il 93%) non sia diagnosticato. Ciò significa che soltanto il 7% delle donne ha eseguito una diagnosi. Il motivo? Forse la tendenza ad attribuire la loro stanchezza e sonnolenza a motivi non patologici, come lavoro, la famiglia, i figli, la casa.

Dimmi come russi e ti dirò perché

Differenti modi di russare hanno origini diverse:

  • Russare a bocca chiusa – Può indicare un problema con la lingua.
  • Russare a bocca aperta – Correlato generalemente ai tessuti della gola.
  • Russare lieve – Dovuto perlopiù al dormire supini, dunque sarà sufficiente modificare le abitudini nella postura del sonno.
  • Russare in ogni posizione – Indica un disturbo più grave che andrà trattato più efficacemente (spesso apnee notturne del sonno).

I rimedi per non russare

Sebbene non sia facile individuare i migliori rimedi per non russare, vi sono moltissime possibilità da sperimentare.

  • Stile di vita – Correggere le vostre abitudini può essere un primo passo importante per smettere di russare. Perdere peso, fare esercizio fisico, e smettere di fumare sono tutti validi alleati in questo senso. Ricordate anche di evitare l’alcool, le pillole per dormire e i sedativi, che rilassano il tono muscolare della gola. Anche regolare le ore di sonno, coricandosi e svegliandosi ad ore prestabilite può aiutare.
  • Rimedi basilari – Se soffrite di naso tappato o di allergie, usate un decongestionante o delle strisce nasali; umidificate la stanza per non irritare le membrane del naso; cambiate la vostra abituale posizione per dormire, evitando quella supina (ricorrendo a trucchetti come un peso attaccato al retro del vostro pigiama, che renderà scomoda quella posizione non appena la assumerete). Anche le apparecchiature anti-russamento possono essere efficaci, e ve ne sono per tutte le tasche.
  • Esercizi per la gola – Servono a rafforzare i muscoli del tratto respiratorio; ripetere ogni vocale a voce alta per tre minuti un paio di volte al dì, ed esercitare anche gli altri muscoli della bocca, come lingua e labbra.
  • Cure mediche – Se i tentativi sopra elencati non hanno dato il risultato sperato, un otorinolaringoiatra potrà aiutarvi con cure specifiche, raccomandando dispositivi medico-chirurgici, come una maschera da indossare nel sonno che soffi aria pressurizzata sul naso. Nei casi più gravi potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per ampliare lo spazio delle vie aeree, per rimuovere tessuti molli, o per inserire impianti palatali di sostegno ai tessuti stessi.

Gli effetti del russamento sul partner

Il russare può compromettere la relazione col partner: se si è la persona che subisce il russare della propria anima gemella, si può avvertire un sentore di risentimento. Il russatore, da parte sua, potrà sentirsi colpevole o irritato col partner, indispettito per qualcosa che non può controllare.

La tensione aumenta poi se si dorme in stanze separate, soluzione contro il russare ma che toglie intimità alla coppia: il russatore potrà provare un senso di frustrazione collegato all’essere rimasto solo, ed il sonno disturbato può altresì influire sull’umore del russatore, sulle capacità di pensiero, di giudizio, nonché sulla capacità di gestire stress e problemi. Ciò determina inevitabilmente problemi nella coppia; d’altra parte anche il partner, se nota che il russatore non prende provvedimenti per il suo problema, ma lo sottovaluta, potrà sentirsi poco amato e compreso.

È quindi indispensabile che di fronte ad un simile (ma assai frequente) disturbo la coppia collabori in modo cooperativo: comunicate in maniera serena il vostro disagio alla vostra metà e trovate insieme la migliore soluzione al problema (e ricordate: capire le cause del russare è davvero fondamentale!).

Condividi
Ludovica Cesaroni
Scritto da Ludovica Cesaroni

Amo definirmi una creativa dalla forte impronta razionale. Scrivere, disegnare e creare con le mani sono le mie grandi passioni, ma il pungolo della curiosità mi ha sempre portato a interrogarmi sui grandi misteri della vita e a informarmi sui 'piccoli misteri' dell'uomo.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Ludovica Cesaroni
Ludovica Cesaroni
in Salute

308 articoli pubblicati

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Contenuti correlati
icon/chat