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Tutti i benefici dell’Aloe vera, quando e come utilizzarla

Chiara Tuccilli | Biologa e Dottore di Ricerca in Scienze Endocrinologiche

Ultimo aggiornamento – 31 Agosto, 2017

Le proprietà curative dell'aloe vera e i tipi di aloe vera

Negli ultimi anni abbiamo assistito a una riscoperta dei prodotti naturali, con conseguente ampliamento del loro mercato: tra questi, l’Aloe vera ha conquistato un posto di particolare prestigio.

I benefici di molte piante, erbe e semi sono noti da lunghissimo tempo nelle medicine tradizionali, ma solo ultimamente la comunità scientifica si sta occupando di verificare gli esiti benefici tramandati attraverso le generazioni, di valutare eventuali effetti avversi e di studiare i meccanismi di biologici che li producono, ottenendo dei risultati interessanti.

Tra i tanti prodotti a base naturale disponibili sul mercato e impiegati da centinaia di anni, l’Aloe vera merita un capitolo a sé. Scopriamo insieme tutti i benefici!

Cos’è l’aloe vera

La pianta di aloe vera

L’Aloe vera è una pianta grassa medicinale che cresce in climi caldi e secchi e, in Europa, è coltivata soprattutto in Spagna. Dalle sue foglie si estraggono una sostanza gelatinosa e il lattice, usati singolarmente o, talvolta, contemporaneamente nelle diverse preparazioni. Mentre il gel è contenuto nello strato più interno delle foglie, il lattice si trova nello strato intermedio.

Nei due componenti si trovano diverse molecole con attività biologica, da cui dipendono le proprietà medicinali della pianta, tra cui vitamine, minerali, enzimi, zuccheri, antrochinoni e acido salicilico.

Le proprietà curative dell’Aloe vera: creme, integratori, succhi e dentifrici

I preparati con cui abbiamo più confidenza sono sicuramente le creme, ottenute dal gel della pianta, solitamente applicate per le proprietà idratanti e lenitive dell’Aloe vera.

Le creme a base di Aloe vera sono utilizzate quotidianamente contro la secchezza della pelle, ma anche per dare sollievo in caso di pruriti, punture d’insetto, dermatiti, scottature e ustioni lievi. Per lo stesso motivo, oggi anche alcune creme solari contengono il gel di Aloe.

Forse, però, non tutti sanno che l’Aloe vera possiede altre proprietà, tra cui quelle antinfiammatoria, antisettica e cicatrizzante, perciò le creme possono essere utilizzate anche per il trattamento dell’acne, di ferite e come adiuvante nei casi di herpes genitale e psoriasi. Inoltre, l’Aloe vera è anche un buon repellente per gli insetti, e le creme possono diventare dei validi alleati nelle serate estive all’aperto.

In realtà, se si possiede in casa la pianta di Aloe, è anche possibile applicare direttamente sulla cute il gel che fuoriesce dalla foglia spezzata. L’applicazione topica dell’Aloe vera è quella più sicura, poiché i casi di reazioni avverse sono rarissimi e legati ad ipersensibilità.

Oltre alle creme, con l’Aloe vera vengono prodotti integratori (in forma liquida o in capsule) assunti per via orale. L’applicazione più comune è come rimedio per la stipsi, poiché il lattice della pianta possiede attività lassativa grazie all’aloina.

Gli effetti lassativi sono esplicati dopo circa 10 ore dall’assunzione del farmaco. Tuttavia, è bene sapere che l’aloina può interferire con l’assorbimento di alcuni farmaci orali, poiché riduce il tempo di transito intestinale.

L’uso prolungato dei lassativi a base di Aloe vera è sconsigliato, perché causa ipokaliemia (cioè la riduzione dei livelli di potassio nel sangue) e la condizione può essere aggravata se si è in terapia con altri farmaci che determinano lo stesso effetto (come i diuretici tiazidici o i cortisonici, ma non solo). L’ipokaliemia causa diversi disturbi, fra i quali debolezza muscolare e anomalie del ritmo cardiaco.

Un’altra proprietà del lattice di Aloe vera è quella antiaggregante piastrinica, motivo per cui gli integratori che lo contengono devono essere sempre sospesi prima di sottoporsi a qualsiasi intervento chirurgico (e fino alla completa guarigione) e il medico deve essere informato dell’assunzione.

I succhi di Aloe assunti per via orale sono utilizzati anche per migliorare il profilo glucidico dei diabetici e diversi studi in vivo hanno confermato che la loro somministrazione diminuisce i livelli di glucosio nel sangue, anche se non è ancora stato definito l’esatto meccanismo d’azione.

I succhi di aloe vera

In alcuni di questi studi, oltre al miglioramento del profilo glucidico, gli animali mostravano effetti positivi anche nel profilo lipidico. Tuttavia, attualmente non sono ancora disponibili studi osservazionali ufficiali sull’utilizzo dei succhi di Aloe negli umani, ma è ragionevole consigliare ai diabetici di non esagerare con il consumo, soprattutto se assumono terapie ipoglicemizzanti, poiché rischierebbero di trovarsi in ipoglicemia.

Altri studi hanno evidenziato un beneficio nel trattamento delle ulcere e dell’infiammazione a livello gastrico, così come un effetto protettivo sul fegato e un miglioramento delle difese immunitarie. I meccanismi d’azione non sono ancora stati individuati, poiché la pianta di Aloe vera, come detto, contiene moltissime molecole con attività biologica antinfiammatoria, antisettica e antiossidante.

Va ricordato, però, che è sempre sconsigliato assumere dosi eccessive e fare uso prolungato di questi prodotti perché in alcuni casi si ottiene l’effetto contrario a quello sperato: infiammazioni gastrointestinali, nausea e vomito.

Tra le applicazioni scientificamente testate sull’uomo, invece, vi è quella del gel di Aloe vera per le affezioni del cavo orale, come le ulcerazioni o le afte, la cui guarigione sembra essere più rapida e meno dolorosa applicando il gel o utilizzando un collutorio contenente alcuni principi attivi del gel di Aloe.

Il gel di aloe vera

Anche i dentifrici a base di Aloe sembrano essere utili per prevenire un altro disturbo del cavo orale: la gengivite.

Infine, con i succhi di Aloe vera vengono preparate anche alcune bevande, la cui caratteristica è di essere molto nutrienti ed avere potere antiossidante.

Aloe per prevenire l’insorgenza di tumori?

Tra i tanti usi per i quali l’Aloe vera è stata tradizionalmente indicata, però, ve ne sono alcuni senza alcun fondamento scientifico.

Ad esempio, si pensava che, grazie alle proprietà immunostimolanti, potesse essere d’aiuto ai soggetti affetti dal virus HIV/AIDS o da altre condizioni di immunodeficienza, ma è stato confermato che, purtroppo, l’utilizzo dei farmaci a base di Aloe vera non apporta alcun beneficio alle loro difese immunitarie.

L’efficacia dell’Aloe vera come agente preventivo per il cancro e come adiuvante della terapia, invece, è ancora discussa.

Infatti, alcuni dei principi attivi contenuti nella pianta sono noti per le proprietà antitumorali e alcune ricerche hanno evidenziato che nei gruppi di soggetti che consumano regolarmente i succhi di Aloe vera vi è un’incidenza più bassa di alcuni tipi di cancro rispetto al resto della popolazione. Tuttavia, il numero di pazienti arruolato in questi studi è ancora troppo basso, e la questione non può che essere ancora dibattuta.

E voi come utilizzate questa pianta? Conoscete tutti i benefici dell’Aloe vera?

 

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Chiara Tuccilli | Biologa e Dottore di Ricerca in Scienze Endocrinologiche
Scritto da Chiara Tuccilli | Biologa e Dottore di Ricerca in Scienze Endocrinologiche

Da sempre interessata alla divulgazione scientifica e con un'implacabile sete di conoscenza che vorrei condividere, sono Biologa, laureata in Biotecnologie Mediche e Dottore di Ricerca in Scienze Endocrinologiche. Svolgo sia attività libero professionale di Biologo Nutrizionista sia attività di ricerca, presso l’Università "La Sapienza" di Roma.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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