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La lotta al diabete protagonista della Giornata mondiale della salute 2016

Redazione

Ultimo aggiornamento – 14 Aprile, 2020

Oggi, 7 aprile, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) celebra la Giornata mondiale della salute 2016. In occasione dell’evento, l’OMS ha scelto un focus da rilanciare in ottica di prevenzione: il diabete.

La lotta al diabete

I numeri parlano chiaro: sono 350 milioni le persone al mondo con diabete e, secondo le statistiche, nei prossimi 20 anni questo numero è destinato a raddoppiare. Sono i Paesi a basso e medio reddito a essere più colpiti: nel 2030 si pensa che questo disturbo sarà la causa principale di morte nel mondo.

Le cause del diabete? Il diabete di tipo 2 è scatenato da fattori ereditari e ambientali. Di certo, disturbi come l’obesità, che provoca un eccessivo fabbisogno di insulina, abitudini di vita poco sane, come la sedentarietà e lo stress, incidono molto negativamente, costringendo il pancreas a un lavoro aggiuntivo, con un aumento della necessità di insulina.

Anche l’età incide sulla comparsa del diabete: il pancreas, infatti, invecchiando non è più capace di rispondere alla richiesta di insulina.

I principali fattori di rischio, dunque, sono:

Il diabete si può prevenire?

Analizzando le cause, la risposta è sì: il diabete si può prevenire. Basterà modificare un po’ lo stile di vita, seguendo una dieta sane e praticando attività fisica, in modo, quanto meno, da ritardarne l’insorgenza. Si parla di educazione alimentare che deve essere trasmessa già ai più piccoli, con l’aiuto degli educatori. Stop, dunque, allo junk food!

Importante, anche, cogliere sin da subito i sintomi del disturbo. Tra i campanelli d’allarme del diabete di tipo 2, troviamo:

  • astenia
  • minzione frequente di notte
  • sete eccessiva
  • perdita di peso improvvisa
  • visione offuscata
  • lenta guarigione delle ferite

Il parere degli esperti

Più di tutto, sono utili i pareri degli specialisti, diabetologi, che possono portarci a capire l’importanza della prevenzione per combattere il diabete. Ecco alcuni semplici consigli e curiosità!

I lupini andrebbero inseriti a ogni pasto principale al fine di tenere bassa la glicemia.” – Dr. Artabano Febo, nutrizionista.

Le cause del diabete mellito sono molteplici. Si tratta in genere di geni difettosi che si ereditano come tali, ma non sempre è così. Tuttavia, indipendentemente dalla causa, l’ambiente (iperalimentazione, mancanza di esercizio fisico, tossici nell’aria, nelle acque e nei cibi) riveste un ruolo determinante di concausa.” – Dr. Gianfranco Abbaticchio, endocrinologo.

Il diabete attacca tutto in maniera silenziosa. Il consiglio è di controllare il valore della vitamina D.” – Dr. Roberto Gualdiero, medico chirurgo.

I sintomi principali del piede diabetico sono costituiti da arrossamenti, vesciche o vere e proprie lesioni a carico del piede o della caviglia. Altri sintomi possono essere: difficoltà di deambulazione, cambiamento del colore della cute di parte o di tutto il piede, piedi freddi, gonfiore del piede o della caviglia, febbre associata a cute arrossata o gonfiore del piede.” – Dr. Gianfranco Abbaticchio, endocrinologo.

La tolleranza al glucosio è peggiore al mattino.” –  Dr. Dionisio Pascucci, medico chirurgo.

La glicemia può influire creando un danno vascolare, quindi può essere chiamata in causa quando si parla di impotenza, come il fumo, l’uso di alcuni farmaci e gli squilibri ormonali.” – Dr. Andrea Militello, medico chirurgo.

 

 

 

 

 

 

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a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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