icon/back Indietro Esplora per argomento

I sintomi dell’ernia cervicale

Stefania Virginio

Ultimo aggiornamento – 01 Febbraio, 2016

Indice del contenuto

Un’ernia del disco cervicale viene diagnosticata quando il nucleo centrale di un disco preme sul collo o ci sono perdite al di fuori del disco o, ancora, preme su una radice del nervo adiacente. Di solito, si sviluppa intorno ai 30-50 anni. Mentre un’ernia del disco cervicale può provenire da una sorta di trauma o da lesioni al collo, i sintomi comuni iniziano spontaneamente.

Il dolore al braccio deriva da una cervicale ed è il risultato di un’ernia del disco, perché l’ernia del disco materialmente “pizzica” o pressa su un nervo cervicale, causando dolore che si irradia lungo il percorso del nervo del braccio. Insieme al dolore al braccio, c’è la presenza di intorpidimento e formicolio che possono essere presenti lungo il braccio e dentro la punta delle dita. La debolezza muscolare può anche essere un elemento costante.

I dischi della colonna vertebrale cervicale non sono molto grandi; tuttavia, non c’è molto spazio disponibile nemmeno per i nervi. Questo significa che anche una piccola ernia del disco cervicale può incidere sul nervo e causare grande dolore.

I sintomi di un’ernia cervicale

Un’ernia del disco nel collo può causare una varietà di sintomi al collo, al braccio, alla mano e alle dita, così come in parti della spalla. I modelli di dolore e di deficit neurologici sono in gran parte determinati dalla posizione dell’ernia del disco.

La colonna vertebrale cervicale è costruita attorno alle vertebre. Le vertebre sono numerate dall’alto verso il basso, da C1 a C7. Il nervo che è interessato dall’ernia del disco cervicale è quello di uscita dalla colonna vertebrale a tale livello, così al livello C5-C6 è la radice del nervo C6 quella che è interessata.

Per esempio:

C4-C5 (C5 radice del nervo): un’ernia a questo livello può causare dolore alla spalla e la debolezza del muscolo deltoide nella parte superiore del braccio, di solito non causa intorpidimento o formicolio;

C5-C6 (C6 radice del nervo): a livello C5-C6 un’ernia del disco può causare debolezza nel bicipite (muscoli nella parte anteriore delle braccia) e ai muscoli estensori del polso. Intorpidimento e formicolio con dolore possono irradiarsi al lato del pollice della mano. Questo è uno dei livelli più comuni in cui si verifica un’ernia del disco cervicale;

C6-C7 (C7 radice del nervo): un’ernia del disco in questo settore può causare debolezza nei tricipiti (muscoli nella parte posteriore del braccio che si estendono lungo l’avambraccio) e nei muscoli estensori del dito. Intorpidimento e formicolio con dolore si possono irradiare giù lungo il tricipite e nel dito medio. Questo livello è anche una delle aree più comuni di un’ernia del disco cervicale;

C7-T1 (C8 radice del nervo): questo livello si trova nella parte inferiore del collo, dove la colonna vertebrale cervicale incontra quella toracica, quella superiore o quella inferiore. Un’ernia qui può causare debolezza al momento dell’impugnatura, intorpidimento, formicolio e dolore che si irradiano lungo il braccio e al lato mignolo della mano.

Si tratta di modelli di dolore tipici associati ad un’ernia del disco cervicale, ma non sono assoluti. Alcune persone sono cablate semplicemente in modo diverso rispetto ad altre, e quindi il loro dolore al braccio e altri sintomi saranno diversi.

Il pattern di dolore per un’ernia del disco cervicale è indicato come radicolopatia cervicale.

 

 

Condividi
Stefania Virginio
Scritto da Stefania Virginio

Sono Stefania e sono una friulana doc! Da quando mi hanno dato in mano la prima matita alle elementari non ho mai smesso di scrivere, e nemmeno di leggere tutto quello che mi passa sotto gli occhi.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Stefania Virginio
Stefania Virginio
in Salute

200 articoli pubblicati

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Contenuti correlati
Scopriamo quali sono gli effetti dell'ora legale sull'organismo
Ora legale: i 5 effetti collaterali sulla salute

Il cambio dell'ora, e il successivo passaggio a quella legale, possono causare diversi disturbi (transitori) all'organismo. Clicca qui per conoscerne alcuni.

icon/chat