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Tutta la verità sui cibi senza glutine

Simona Fenzi | Blogger

Ultimo aggiornamento – 07 Maggio, 2021

Alimenti senza glutine: i pro e i contro di un regime alimentare glutine free

Negli ultimi anni si sono sempre più diffusi, nei banconi dei supermercati, alimenti senza glutine, comunemente conosciuti come gluten free. Il consumo di questi alimenti spesso è dettato da questioni legate alla salute, come nel caso dei celiaci, ma ci sono persone che scelgono di mangiare senza glutine per libera scelta.

Infatti, gli alimenti di questo tipo sono spesso ed erroneamente associati ad uno stile di vita sano e alla perdita di peso. A riguardo è apparso recentemente un sondaggio che ha coinvolto più di 500 medici, ai quali sono stati rivolti diversi quesiti. Ecco i risultati.

Gli alimenti senza glutine fanno davvero bene?

Per capire se davvero non assumere alimenti con glutine sia positivo per la nostra salute, si deve partire dall’analisi di che cosa è il glutine.

Il glutine è una proteina che si trova nel frumento, nell’orzo e nella segale, ma anche nei loro derivati, come il malto o l’avena. Il suo consumo crea grossi problemi a chi soffre di celiachia, un disturbo che colpisce ben 1 persona su 100. Questa patologia scatena una reazione infiammatoria a livello dell’intestino tenue, in caso di assunzione di alimenti con glutine, che porta a sua volta al malassorbimento delle sostanze nutritive.

Se sottovalutata, questa patologia può facilmente degenerare, portando allo sviluppo di alcuni disturbi ben più gravi. Tra questi, ricordiamo:

  • Diabete di tipo I
  • Sclerosi multipla
  • Dermatite pruriginosa
  • Anemia
  • Osteoporosi
  • Infertilità
  • Aborti spontanei
  • Complicanze neurologiche
  • Epilessia
  • Emicrania

Un’altra tipologia di soggetti per cui assumere glutine è pericoloso sono coloro che presentano una sensibilità al glucosio o allergie al grano. In questi casi i disturbi saranno simili a quelli che si presentano con la celiachia, anche se più leggeri. Tra i sintomi ci sono:

  • Gonfiore addominale
  • Diarrea
  • Mal di testa

Consumare cibi senza glutine fa dimagrire?

Consumare alimenti senza glutine non significa assolutamente consumare alimenti dietetici e neppure più sani. Infatti, spesso, per rendere più appetitosi i dolci realizzati senza glutine, vengono utilizzati più zucchero e grassi, cosa che non permette di perdere peso, ma anzi avrà esattamente l’effetto contrario.

Meglio quindi seguire una dieta sana, anche consumando alimenti senza glutine, ma abbassando il numero delle calorie inserendo cibi poco grassi, frutta e verdura. È stato però notato anche che chi sceglie una dieta senza glutine, tende a fare molta attenzione ai valori nutrizionali dei vari prodotti, che permette di ridurre il numero di calorie assunte giornalmente.

Una dieta senza glutine  fa dormire meglio?

Anche se non esistono prove scientifiche a supportare questa teoria, ci sono molte persone che affermano che una dieta senza glutine aiuti a dormire meglio e faccia sentire energizzati.

Tuttavia, per i celiaci le cose dovrebbero davvero essere così poiché se dovesse essere presente una carenza di vitamina B12 questo andrebbe davvero a disturbare il riposo, e con alimenti senza glutine è possibile riportarne i valori entro i limiti corretti.

Inoltre le ghiandole surrenali, che svolgono un importante ruolo nei cicli del sonno, sono stimolate in modo eccessivo quando un celiaco assume del glutine, rilasciando ormoni dello stress e producendo così una risposta autoimmune. In questo modo, nel corpo i livelli di stress saranno davvero molto alti e anche i ritmi del sonno ne risentiranno in modo negativo.

Dunque, mangiare senza glutine non è per tutti! Se non si soffre di celiachia è opportuno valutare i pro e i contro, prima di cambiare regime alimentare. Infatti, eliminando una grande quantità di alimenti a base di cereali, senza che ce ne sia davvero la necessità, si potrebbero poi presentare delle carenze nutrizionali. Infatti in una dieta senza glutine l’apporto di ferro è molto basso, così come di folato, niacina, tiamina, riboflavina e calcio. Per questo, chi segue questo regime alimenti dovrà assumere  multivitaminici per colmare queste carenze. Insomma, prima di orientarsi verso questa dieta, chiedete consiglio al vostro medico: saprà indirizzarvi verso il regime migliore!

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Simona Fenzi | Blogger
Scritto da Simona Fenzi | Blogger

La scrittura mi ha sempre accompagnata durante ogni fase della mia vita, prima per imparare adesso per diffondere un messaggio. Su Pazienti.it cerco di trasmettere come possiamo prenderci cura di noi ogni giorno, seguendo la regola che volersi bene aiuta a vivere meglio.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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