icon/back Indietro Esplora per argomento

10 antinfiammatori naturali buoni da mangiare

Redazione

Ultimo aggiornamento – 14 Aprile, 2020

dieta antinfiammatoria: cosa mangiare per stare meglio e perché

Quando pensiamo alle malattie che affliggono la nostra società, come l’artrite, le malattie cardiache, il diabete, l’ipertensione, l’asma, le malattie infiammatorie intestinali, ci rendiamo conto che sono necessari dei cambiamenti allo stile di vita a lungo termine. Ciò che potrebbe non essere così evidente è il denominatore comune legato a tutte loro: l’infiammazione è alla base della maggior parte delle malattie.

Affrontando l’infiammazione con alimenti anti-infiammatori, non solo i sintomi di queste malattie possono essere alleviati, ma si potrebbero anche guarire le malattie stesse.

Alimenti anti-infiammatori in grado di trasformare la vostra salute

L’infiammazione non è necessariamente una cosa negativa. Quando il corpo è ferito o malato, il sistema immunitario entra in azione, portando l’esercito del sistema linfatico delle cellule bianche del sangue nella zona d’interesse, tramite l’aumento del flusso sanguigno.

Quando il sistema immunitario inizia ad attaccare i tessuti del corpo sano, ci si trova davanti a una malattia autoimmune. Questo è il caso dell’artrite e della fibromialgia, della celiachia e della malattia dell’intestino irritabile. Per le malattie che non sono autoimmuni, l’infiammazione può ancora giocare un ruolo importante quando il corpo cerca continuamente di guarire i tessuti in una determinata area.

Naturalea

La dieta anti-infiammatoria

Quando si parla d’infiammazione, diventa di vitale importanza ripensare alle nostre diete tipiche.

Mentre la dieta moderna di oggi può fornire una protezione vantaggiosa dalle carenze dei micro e dei macronutrienti, la sovrabbondanza di calorie e di macronutrienti che compongono la nostra dieta possono portare a una maggiore infiammazione, a ridurre il controllo delle infezioni, ad aumentare il tasso di cancro e il rischio di allergie.

La dieta mediterranea comprende molta frutta fresca e verdura, poca o nessuna carne rossa, senza sostanze chimiche o additivi a base di carne e l’abbondanza di alimenti contenenti omega-3.

Se guardiamo alle componenti anti-infiammatorie di alcuni alimenti e delle erbe aromatiche, possiamo vedere come questo tipo di dieta sia collegata con la diminuzione dell’infiammazione. Tra i molti composti trovati nei prodotti freschi, alcune categorie generali si rivelano benefiche quando attaccano l’infiammazione.

Non c’è dubbio che la ricerca di una dieta-guarigione inizi con un menù ricco di verdure, frutta, carni selvatiche e semi germogliati ricchi di omega-3.

La top 10 degli alimenti antinfiammatori

Piccoli cambiamenti graduali sono in genere più sostenibili, più facili perchè il corpo si adatti e possano esserci meno probabilità di tornare alle vecchie abitudini. Ecco gli alimenti migliori che aiutano a combattere le infiammazioni:

  1. Verdure a foglia verde: frutta e verdura sono ricche di antiossidanti che ripristinano la salute cellulare, così come i flavonoidi che sono anti-infiammatori. La bietola ha una quantità estremamente elevata di antiossidanti, di vitamina A, C e K, che possono proteggere il cervello contro lo stress ossidativo causato dai danni dei radicali liberi. Mangiare bietole può anche proteggere contro la carenza di vitamina K.
  2. Sedano: i benefici del sedano includono sia le capacità antiossidanti che quelle anti-infiammatorie, che aiutano a migliorare il livello della pressione sanguigna e i livelli di colesterolo, così come a prevenire le malattie cardiache. I semi di sedano hanno notevoli benefici per la salute, in quanto aiutano a ridurre l’infiammazione e a combattere le infezioni batteriche. È un’ottima fonte di potassio, così come di antiossidanti e di vitamine.
  3. Barbabietole: un indicatore di un alimento pieno zeppo di antiossidanti è il suo colore intenso e le barbabietole sono un esempio lampante. Combattono per riparare il danno cellulare causato dall’infiammazione. L’antiossidante betalaina dà loro il colore ed è un ottimo antinfiammatorio. Riparano le cellule e aumentano i livelli di potassio per combattere l’infiammazione. Le barbabietole contengono anche un po’ di magnesio e una carenza di magnesio è fortemente legata alle condizioni infiammatorie.
  4. Broccoli: hanno un alto contenuto di potassio e di magnesio, di vitamine essenziali, flavonoidi e carotenoidi. Questi lavorano insieme per ridurre lo stress ossidativo nel corpo e per aiutare la battaglia sia per l’infiammazione cronica che per il rischio di sviluppare il cancro.
  5. Mirtilli: un antiossidante, in particolare, si distingue come particolarmente forte contro le infiammazioni, e questo è la quercetina. Si trova negli agrumi, nell’olio d’oliva e nelle bacche di colore scuro, la quercetina è un flavonoide che combatte l’infiammazione e persino il cancro.
  6. Ananas: la bromelina è un enzima digestivo che si trova nell’ananas. Ha capacità immunomodulanti, cioè, aiuta a regolare la risposta immunitaria che spesso crea l’infiammazione. L’ananas aiuta anche a migliorare la salute del cuore grazie agli effetti potenti della bromelina, che possono combattere la coagulazione del sangue. I vantaggi dell’ananas sono dovuti al suo alto apporto di vitamina C, vitamina B1, potassio e manganese, oltre ad altri antiossidanti speciali che aiutano a prevenire la formazione delle malattie. L’ananas è ricco di fitonutrienti che lavorano per ridurre i sintomi di alcune malattie.
  7. Salmone: è una fonte eccellente di acidi grassi essenziali, considerato uno dei migliori alimenti ricco di omega-3. Gli omega-3 sono le sostanze anti-infiammatorie più potenti, riducono l’infiammazione e possono contribuire a ridurre il rischio di malattie croniche, come le malattie cardiache, il cancro e l’artrite. Gli acidi grassi omega-3 sono fortemente concentrati nel cervello e sono importanti per la memoria, le prestazioni cognitive e la funzione del comportamento.
  8. Olio di cocco: gli elevati livelli di antiossidanti presenti nell’olio di cocco vergine riducono l’infiammazione e l’artrite. Dal momento che i benefici dell’olio di cocco includono il combattere i radicali liberi con i suoi alti livelli di antiossidanti, è un trattamento naturale di primo piano per l’osteoporosi.
  9. Semi di Chia: offrono sia omega-3 che omega-6, che dovrebbero essere consumati in equilibrio tra loro. La Chia è un antiossidante, ha una grande potenza anti-infiammatoria, contiene acidi grassi essenziali alfa-linolenico e acido linoleico, mucina, stronzio, vitamine A, B, E e D, minerali, zolfo, ferro, iodio, magnesio, manganese, niacina, tiamina. Regola il colesterolo e abbassa la pressione sanguigna.
  10. 10. Cetrioli: un’ottima soluzione, rinfrescate e gustosa, può essere un’insalata di cetrioli. Perché sceglierli? Privi di colesterolo e ipocalorici, aiutano a eliminare le tossine, grazie al loro effetto diuretico. Accelerano i meccanismi del metabolismo e, in caso di diabete, regolano i livelli di glicemia, contrastando l’obesità e le complicazioni a essa correlate.

Alimenti infiammatori da evitare

In eccesso e senza l’equilibrio di omega-3, gli omega-6 grassi creano infiammazione nel corpo.

Gli zuccheri raffinati e i carboidrati sono i colpevoli principali della causa dell’infiammazione. Limitare cereali raffinati è un fattore importante in una dieta anti-infiammatoria. I cereali integrali dovrebbero sostituire i carboidrati raffinati.

Stabilire una routine regolare di attività fisica può aiutare a prevenire l’infiammazione sistemica. Una vita attiva alimentata da cibi freschi, anti-infiammatori, è indispensabile per vivere senza infiammazioni.

*Contenuto di informazione pubblicitaria.

Condividi
Redazione
Scritto da Redazione

La redazione di Pazienti.it crea contenuti volti a intercettare e approfondire tutte le tematiche riguardanti la salute e il benessere psificofisico umano e animale. Realizza news e articoli di attualità, interviste agli esperti, suggerimenti e spunti accuratamente redatti e raccolti all'interno di categorie specifiche, per chi vuole ricercare e prendersi cura del proprio benessere.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Redazione
Redazione
in Salute

1777 articoli pubblicati

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Contenuti correlati
donna si mette una mano sulla schiena dolorante
Dolori ai reni e pancia gonfia

Dolore ai reni e pancia gonfia, quale relazione c’è? Sono diverse le possibili cause di un legame tra queste due condizioni. Le vediamo su Pazienti.it.

icon/chat